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Roma CamperWeb |
Viaggi in camper alla ricerca di feste, sagre, eventi, manifestazioni, folclore, fiere, mostre e mercatini in provincia di Roma |
Segnalazioni e/o integrazioni in merito sono libere e vanno inviate a CamperWeb possibilmente munite di comunicati stampa ed immagini. Qualora gli organizzatori intendano completare la segnalazione con un link alla propria URL sara' sufficiente inviarcene comunicazione. |
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Di seguito vengono riportate numerose possibilita' di sosta per i colleghi camperisti: instancabili viaggiatori in camper che condividono un turismo itinerante dalle indimenticabili ed uniche esperienze di vita. Pertanto, qualora intendiate viaggiare in camper, vi invitiamo ad una attenta lettura del sottostante elenco che, tra l'altro, fornisce molti dettagli sia per brevi itinerari in camper che per una lunga vacanza in camper. |
pagina |
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Carchitti Pro Loco |
Affile |
Municipio Via Monte Duomo, 3 - 0774.808004 | Pro Loco gmposcetti@tin.it |
da Roma km 76 |
Viaggiare e visitare in camper
Il paese è posto su una dorsale collinare del versante
meridionale dei Monti Affilani, che lo separano dalla riva sinistra del fiume
Aniene. L'origine del toponimo (che nel tempo si trova citato in forme diverse
ma comunque abbastanza affini: Effide, Efide, Afile e infine Affile) non è
accertata. |
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marzo |
Sagra della polenta e degli zasicchi . |
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agosto |
Festa della Madonna del Giglio Ricorda lo scampato pericolo dal terremoto del 1759, quando gli abitanti di Affile, radunati in preghiera davanti a un immagine della Madonna appena fuori dal paese, videro le scosse cessare improvvisamente e i gigli intorno, da scoloriti e pallidi, divenire bianchi e rigogliosi. Sul luogo fù eretta una cappella chiamata della Madonna del Giglio. . 1^ domenica |
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settembre |
Sagra del vino cesanese Omaggio al vino affilano, da gustare specialmente nella varietà dolce. . 1^ domenica |
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ottobre |
Sagra del Fallone.
Sagra dell'uva |
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novembre |
Festa patronale di santa Felicita
Cinghiale, "Fallone" e Vino. |
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Affile Maps Google |
m 684 slm |
Agosta |
Municipio
Via
S. Martino, 4
-
0774.809027 /
809161 EPT Roma 06.488991 |
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da Roma: km 64 |
Viaggiare e visitare in camper
Il paese, situato nell'alta Valle dell'Aniene su un costone
di roccia calcarea alle falde occidentali dei Monti Simbruini, fa derivare
il suo nome da un'antica sorgente, l'Aqua Augusta, cosl chiamata in onore
di Ottaviano Augusto che nell'11 a.C. ne fece confluire le acque nell'Aqua
Marcia, oppure da aqua hausta (acqua bevuta). |
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agosto |
Festa dell'Assunta Comprende il rito dell'Inchinata, tradizionale in questa come in altre zone della campagna romana: le immagini di Cristo e della Vergine, recate da due diverse processioni per le strade del paese, si incontrano e si "salutano" con un inchino. . giorno 15
Festa patronale di Sant'Agostino |
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agosto / settembre |
Sagra della rana Sagra dei fagioli Sagra degli strozza preti |
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settembre |
La sagra delle trote Alla visita di papa Pio II ad Agosta; nel settembre 1461, è legata la prima "sagra delle trote" (che ancora oggi abbondano nel letto dell'Aniene vicino ad Agosta). Pio II, in vacanza a Tivoli, era stato invitato da Giovanni Torquemada, il primo commendatario dell'Abbazia di Subiaco: si trattava di un importante segnale di distensione nel quadro delle ostilità tra Subiaco e Tivoli per il possesso di alcuni territori della Valle dell'Aniene, tra cui Agosta. Il papa aveva espresso il desiderio che il pranzo gli fosse servito all'aperto, vicino a una sorgente d'acqua. Per il pontefice e la sua corte fù allestito un sontuoso banchetto vicino al laghetto sottostante al Castello. Molti dei fedeli accorsi a rendere omaggio a Pio II entrarono nelle acque del fiume, dando vita a una estemporanea gara di pesca alla trota in suo onore. |
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ottobre |
Festa della Reposizione E' una celebrazione di carattere essenzialmente religioso. Nel 1330 fu rinvenuta su una roccia un immagine miracolosa di una Madonna che liberò una indemoniata. E ogni anno si ricorda l'episodio esponendo e visitando la Madonna del Passo a partire dall'8 settembre. Il 29 ottobre la statua della Vergine viene "reposta" nella sua nicchia con grande partecipazione popolare. . ultima domenica |
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ricorrenze |
Venerdi'
Santo -
Processione del Cristo Morto Per l'occasione vengono legate le campane ed i fedeli sono chiamati alle funzioni e alla processione dai suoni, quasi dei lamenti, e dei grachii prodotti dalle “racanelle”, specie di girelle, e dalle “gnaccule”, tavole con ferri laterali che vengono strofinate fra loro. La notte parte la processione alla luce dei “Lantemuni”, faci, ovvero grandi fiaccole, accese presso le croci poste ai tre ingressi della cittadina. Info 0774.809161. |
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m 382 slm |
Albano |
< 20 Regioni > < 1000 Emozioni >
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SOSTA CAMPER |
Allumiere |
Municipio Piazza Repubblica, 29 - 0766.96010 / 96200 / 966743 |
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ricorrenze |
Carnevale allumierasco Con sfilata di carri allegorici |
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luglio |
Festa della Madonna di Lourdes In Contrada La Bianca, la sera del sabato, dopo la Messa, si festeggia con una spettacolare processione di fiaccole accompagnata dalla Banda musicale. La Domenica trascorre tra Caccia al Tesoro, corse di cavalli, giochi umoristici, gara tra poeti che recitano improvvisando e spettacoli musicali. Info 0766.966734. . 1° fine settimana
Sagra della bistecca
Festa della birra |
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agosto |
Palio dei Rioni e Corsa dei Somarelli Agostino Chigi, ricco banchiere Senese appaltatore delle miniere di allume della Reverenda Camera Apostolica, nel 1600 volle riproporre una tradizione della sua città anche se in scala minore (infatti fu scelto il somaro per ricordare il faticoso lavoro che questi animali svolgevano trainando i carri carichi di allume). La manifestazione si svolge nelle giornate di sabato e domenica: durante la prima ogni contrada offre rinfreschi, musica e balli. Il giorno seguente si svolge la gara tra i sei Rioni di Allumiere: S. Antonio, Polveriera, Ghetto, Burò, la Bianca e la Nona, ciascuno con i suoi colori portati da quattro somarelli. Caduta in disuso, la manifestazione fu ripristinata nel 1964: si inizia con una sfilata storica in costume ed in serata il rione che ha vinto ospita i festeggiamenti (banchetti, musica e fuochi d'artificio fino a notte tarda). Info 0766.96010 - 966743. . 3° domenica |
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settembre |
I
festeggiamenti in onore della Protettrice si organizzano ogni 5
anni: Grandi e solenni manifestazioni religiose in onore della Madonna
delle Grazie. Inoltre il programma prevede, dal 20 agosto all'8 settembre,
una
serie di appuntamenti popolari quali giochi in piazza, gli spettacoli
musicali e gran finale pirotecnico. . 1^ decade (giorno 8 ~) |
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ottobre |
Festa d'autunno e Sagra del pane giallo Un fine settimana con un binomio storico-gastronomico per gustare castagne, miele, funghi, carne maremmana, maiale, pane locale di grano duro e tartufo. Un appuntamento autunnale legato ai sapori e ai frutti che la terra offre in questo periodo e che coinvolge tutti gli abitanti della zona. . 3^ decade |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
. Il Fabbricone - La residenza comune dei minatori
dell'allume. Un lungo edificio a tre piani degli inizi del XVI secolo. |
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Allumiere Maps Google |
SOSTA CAMPER |
Anguillara Sabazia |
< 20 Regioni > < 1000 Emozioni >
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SOSTA CAMPER |
Anticoli Corrado |
Municipio Via Giorgio Bertoletti, 1 - 0774.936318 - | http://www.anticoli-corrado.it |
da Roma km 58 |
Viaggiare e visitare in camper
Nella zona dove attualmente sorge il paese esisteva un
insediamento degli Equi che poi furono sconfitti dai Romani (388 a.C.),
divenendone una colonia. Anticoli Corrado è situato quasi al confine con
l'Abruzzo, su uno sperone roccioso dei Monti Ruffi, che dominano la Valle
dell'Aniene. |
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agosto |
L' Inchinata Le effigi di Maria e di Cristo in processione, incontrandosi si salutano. . girono 15. |
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settembre |
Festa della Madonna del Giglio Si celebra, insieme a quella di san Rocco, con una solenne processione e spettacolari fuochi d'artificio, seguiti dalla "Festa della marmotta", gigantesco pupazzo di carta multicolore che viene incendiato tra canti e balli: dall'andamento delle fiamme i contadini traggono auspici per il raccolto. Nell'occasione si possono gustare i "cazzaregli" pasta fatta con farina di grano e granturco. . domenica successiva al giorno 8 |
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dicembre |
Festa patronale di santa Vittoria La santa protettrice si celebra con grande partecipazione popolare. . 3^ decade (giorno 23 ~) |
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m 508 slm |
Anzio |
Municipio Piazza Cesare Battisti, 25 - 06.984991 - AAT - tel. 06.9848135 |
Roma km 57 |
Viaggiare e visitare in camper
Addossata a un promontorio che interrompe, a circa 57 km a
sud di Roma, la piatta monotonia della costa tirrenica che si sviluppa
dalla foce del Tevere al Circeo, Anzio deve sia la sua origine sia il suo
straordinario sviluppo a questa favorevole posizione. |
marzo |
Settimana
velica internazionale Si svolge antistante il porto la competizione valevole come regata preolimpica. . 2^ quindicina |
aprile |
Settimana velica internazionale La manifestazione, ospitata da Anzio ormai da più di venti anni, fa parte di un circuito di gare internazionali che, negli anni precedenti le Olimpiadi, sono valevoli per le qualificazioni. |
giugno |
Processione
del mare e sagra del pesce |
Mercatini - Fiere |
Mercatino Antiquariato Artigianato e Hobbistica Via Neroniano. Info 06.9846573. . 3^ domenica del mese Mostra Mercato Fiera dei golosi |
Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Riserva Naturale Tor Caldara Da visitare - Le sorgenti sulfuree (dovute alla risalita
dei gas vulcanici dalle radici periferiche del vulcano laziale). |
Arcinazzo Romano |
Municipio Viale San Giorgio snc - 0774.808006 |
da Roma km 77 |
Viaggiare e visitare in camper
Incastonato fra gli altissimi Monti Affilani, Arcinazzo
Romano è il centro più elevato della Valle dell'Aniene. |
aprile |
Festa patronale di San Giorgio Nell'occasione si svolgono una processione, una fiera e un'affollata corsa podistica - penultima domenica. |
agosto |
Il ballo della Vecchia Signora Si tiene sull'altipiano: dall'oscurità emerge un fantoccio, alto cinque metri, attorno al quale si balla mentre scoppiano girandole ed esplodono botti; pian piano esso prende fuoco e scompare. . giorno 15 |
ultima domenica ottobre prima novembre |
Sagra del marrone |
ricorrenze |
Rappresentazione vivente della Nativita' Venerdi'
Santo |
Arcinazzo Romano Maps Google | m 831 slm |
Ardea |
Municipio Via G. Garibaldi snc - 06.91380001 | |
da Roma km 35 |
Viaggiare e visitare in camper
Il giovane Comune autonomo di Ardea, che sorge su un
pianoro di tufo tra due valli alluvionali, nasce in pieno 'miracolo
economico', nel 1971. In precedenza il suo territorio era aggregato in
parte ad Aprilia e in parte a Pomezia. Quando il territorio di Pomezia
(bonificato nel ventennio fascista), grazie alle agevolazioni previste per
le aree a sud di Roma, diventa un importante polo industriale, anche Ardea
ne beneficia allargando, in un veloce processo di urbanizzazione,
l'estensione del suo abitato. La virtù di
Lucrezia |
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maggio |
Festa di santa Marina e Palio delle Contrade |
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Mercatini - Fiere Mostre - Antiquariato |
Ricordi sotto la Rupe Pittura, scultura, artigianato artistico ed altro. . 2^ domenica del mese |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Museo Manzù Giardini della Landriana Da gustare |
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Ardea Maps Google |
SOSTA CAMPER |
Arsoli |
Municipio Piazza Martiri Antifascisti, 1 - 0774.920006 / 3 | Pro Loco 0774.920290 Info - Info |
da Roma km 60 |
Viaggiare e visitare in camper
A ridosso del Parco Nazionale d'Abruzzo, tra i Monti
Simbruini e i Sabini, nella Valle del Bagnatore in cui scorre l'Aniene,
alle pendici dei Monti Lucretili troviamo Arsoli, antico insediamento
degli Equi durante il V - IV secolo a.C. Intorno al III secolo a.C. i
Romani conquistatori vi portarono numerosi coloni che chiamarono la città
arxula, "piccola rocca". |
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giugno |
Palio dell'Amico È stato istituito nel 1997, nel millenario della fondazione di Arsoli. I quattro borghi si contendono la riproduzione della spada del grande condottiero e si svolge un imponente corteo storico. . ultimo fine settimana |
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agosto |
Festa patronale di san Bartolomeo Si svolge ogni anno a partire dal 1630. . 3^ decade (giorno 24 ~)
Sagra della Fagiolina Arsolana |
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settembre |
Sagra della fagiolina arsolana . 2^ domenica |
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novembre |
Per … Bacco - Festa del vino nuovo Si svolge nel piazzale del Castello Massimo questa festa di beneficenza organizzata dall’Associazione Volontari Italiani Sangue (AVIS) di Arsoli in collaborazione con il Comune e in favore della CARITAS. In questa occasione ci saranno visite guidate al castello, pranzo tipico nel piazzale, stand gastronomici e vino. L’Associazione Culturale Leone Massimo, che gestisce il castello, sostiene questa iniziativa devolvendo il totale degli incassi delle visite al castello in beneficenza. Inf. 348.3128945. . 2^ domenica |
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dicembre |
La pasquella degli Arsolani |
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m 470 slm |
SOSTA CAMPER |
Artena |
Municipio Via del Municipio, 11 - 06.95191001 |
da Roma: km 44 |
Viaggiare e visitare in camper
Arroccata sul fianco settentrionale dei Monti Lepini, nella
Valle del Sacco, sorge Artena, un paese dalle origini antichissime. |
gennaio |
Carnevale di Sant'Antonio. Si inizia al mattina con spari a solve e la santa messa con la tradizionale benedizione degli animali mascherati cui segue la premiazione della maschera più divertente. Nel primo pomeriggio si potra' assistere ad una sfilata di carri allegorici, gruppi mascherati, banda musicale e majorettes. Info 06.9517408. . 3^ domenica |
maggio |
Festa della Madonna delle Grazie L'immagine delta Madonna delle Grazie viene portata in processione insieme a grandi crocifissi di legno inseriti in una struttura di canne intessuta di asparagi selvatici e fiori. . 3^ o 4^ domenica |
luglio |
Festa patronale di Santa Maria Maddatena Nel corso dei solenni festeggiamenti, nel centro storico viene allestita anche la Fiera Città di Artena. . 3^ decade (giorno 22 ~) |
agosto |
Palio delle Contrade Il torneo tra i rioni storici di Artena è una grande attrazione per la popolazione del luogo e per i turisti. . metà mese |
settembre |
Sagra dell'agnello . 1^ domenica |
m 420 slm |
Bellegra |
Comune di Bellegra: 06 9561801 - 06 95618034 | Pro Loco di Bellegra : Grotte dell'Arco Bellegra (RM) |
da Roma: km 61 |
Viaggiare e visitare in camper
In posizione elevata sul Monte Celeste, tra le Valli dell'Aniene
e del Sacco, Bellegra, chiamata Civitella fino al 1880, si trova al centro
di uno splendido anfiteatro naturale, fra castagneti, ulivi e piantagioni
di fichi. Le mura ciclopiche |
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giugno |
Infiorata del Corpus Domini Le strade vengono tappezzate di fiori che compongono vari quadri. |
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luglio |
Sagra del fallacciano Questa particolare varietà locale di fico, molto apprezzata dai buongustai, viene proposta ai visitatori su fitte di pane casareccio, accompagnato da prosciutto, secondo un uso diffuso a Roma e provincia. . ultima domenica |
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agosto |
Festa patronale di san Sisto II |
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ottobre |
Sagra
della castagna Festa gastronomica con stand dedicati alle caldarroste, bruschette vino e olio di qualità. . ultimo fine settimana |
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dicembre |
Sagra della Bruschetta all´olio d´oliva e del
Cinghiale Un fine settimana per partecipare ad una doppia sagra entrata ormai nella tradizione delle festività bellegrane, tanto da essere considerata una delle più importanti manifestazioni, un appuntamento annuale per moltissimi turisti romani e non, alla ricerca e riscoperta di antiche tradizioni e del gusto dei piatti locali. Verranno servite bruschette con olio giovane, primi e secondi piatti a base di cinghiale. Inoltre viene allestita una Mostra mercato di artigianato, stand di prodotti locali e musica allieteranno le due giornate di festa. Info Guido Ficorella - 340 4733894. . 1^ decade
Mercatino di Natale |
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Bellegra Maps Google | m 815 slm |
Bracciano |
Municipio Piazza IV Novembre, 6 - 06.99840001 / 99803079 | Pro Loco 06.99806018 |
da Roma km 39 |
Viaggiare e visitare in camper
Bracciano è il più importante dei tre paesi che si affacciano sul
lago che porta il suo nome. Il toponimo deriva probabilmente dal nome di una
famiglia di feudatari, la gens Braccia. |
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maggio |
Fiera
dei Terzi uno spettacolo davvero particolare tra cavalli, butteri e zingari calderari; la giusta occasione per vivere da vicino l’antica tradizione del cuoio della Tolfa. Tra finimenti, frustini, selle e stivali si trovano anche ferri battuti, terrecotte, utensili per la cucina e arredi da giardino. Info 06.9984001. . giorno 1 |
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agosto |
Festa dell'assedio Agli amanti della storia segnaliamo questa festa in costume e che rievoca l'assedio posto dai Borgia nel 1501. Le due famiglie rivali, Orsini e Borgia, sono rappresentate da due squadre cittadine che gareggiano tra di loro con corse a cavallo e regate sulle acque del lago. . ultima domenica |
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Mercatini - Fiere |
Mercatino Antico Borgo Il sabato del villaggio |
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ricorrenze |
Presepe vivente Rappresentazione della Natività in costume d'epoca. Si svolge nei il pomeriggio dei giorni festivi compresi tra il 24 dicembre ed il 6 gennaio. |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Parco Regionale di Bracciano
(RM) e Martignano (VT) - Via Aurelio Saffi, 4/a – 00062
Bracciano (RM) – 06.9986627 Da visitare:
- Vestigia del villaggio preistorico in localita' La Marmotta ad
Anguillara (RM) Oltre a una visita allo stupendo castello, vi consigliamo di recarvi, nella vicina Vigna di Valle, al Museo storico dell'Aeronautica militare, nato nel 1977. Nel Museo si trova esposto il modello in legno della 'macchina volante' di Leonardo da Vinci. |
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Piatti e prodotti tipici
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Viaggi e degustazione in camperLa visita a Bracciano è un'occasione anche per assaggiare i gustosi pesci del
lago cucinati nei modi più diversi. |
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m 280 slm |
SOSTA CAMPER |
Camerata Nuova |
Municipio Piazza Roma, 6 - 0774.935024 |
Pro Loco
Info Per informazione ed aggiornamenti sante.manu@tiscali.it - 328.9779124. |
da Roma: km 76 |
Viaggiare e visitare in camper
Nel Parco Naturale dei Monti Simbruini, in un territorio
fortemente caratterizzato da fenomeni carsici, è situato il paese di
Camerata Nuova, nato intorno al 955 come impervio rifugio fortificato per
gli abitanti della Valle dell'Aniene; origine, del resto, molto simile a
quella di altri Comuni sorti nello stesso periodo. Assolutamente da visitare, inoltre, sono i ruderi di Camerata Vecchia, che era costruita sulla sommità di un promontorio roccioso, a 1200 metri, e che fu distrutta da un incendio, rievocato ogni anno, in gennaio, dalla Sagra della braciola. |
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gennaio |
La Braciolata Nel 1959, in occasione del centenario dell'incendio del 1859 che distrusse il vecchio paese di Camerata Vecchia, è stata istituita questa caratteristica e suggestiva sagra, che da allora ha luogo ogni anno. Nella piazza dove sorgeva il vecchio castello vengono cotti, su un enorme falò e relativa graticola, succulenti bocconi di castrato locale che vengono poi venduti ai numerosi visitatori unitamente al primo, vino e dolci. Nel pomeriggio musica, ballo della pupazza, fuochi artificiali. Info 0774.924074 / 924031. . 3^ domenica |
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giugno |
Sagra del Raviolo Dolce Si svolge in contemporanea alla festa del Parco Naturale dei Monti Simbruini. . 2^ decade |
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luglio |
Sagra della panzanella |
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agosto |
Estate Cameratana . 2^ decade |
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settembre |
Festa patronale Si festeggiano Santa Maria della Pietà e Sant'Antonio. In occasione di questo evento si svolge "l'Asta deji attrizzi": si tratta di stendardi, crocioni e macchine che vengono portate in processione per le strade del paese. . giorno 8 |
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ottobre |
Sagra della salsiccia |
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ricorrenze |
Festa della Madonna delle Grazie. Caratteristica festa primaverile che si celebra il giorno di Pasquetta. Tutti gli abitanti si recano nella mattinata al Santuario, vicino a Camerata Vecchia. Dopo la messa si sosta sui prati per consumare il pranzo a base di carne di agnello e braciole di castrato cotte sulla brace, "pizze levete" (pizze lievitate), salami e vino. . lunedì dell'Angelo |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camperIl Prato di Camposecco, uno dei piu' suggestivi pianori carsici del Parco. |
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Camerata Nuova Maps Google | m 810 slm - |
SOSTA CAMPER |
Campagnano di Roma |
Municipio Piazza C. Leonelli, 15
- tel. 06. 9041001 /
9041738 |
da Roma km 33 |
Viaggiare e visitare in camper
Campagnano Romano è situato a ridosso del Monte Razzano, ad est
dei Monti Sabatini. |
gennaio |
Pasquella
S. Antonio Abate |
febbraio |
Palio di S. Antonio |
aprile |
San Marco e festa della Liberazione |
maggio |
Sagra del Baccanale
Castello '85 |
agosto |
S. Giovanni |
ricorrenze |
Pasquetta
Carnevale |
Mercatini - Fiere |
Bancarelle a Campagnano
Rassegna di Antiquariato
Fiera delle macchine agricole Grande mercato di Primavera Grande Mercato d'Autunno |
Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Museo Civico Archeologico - Presso Palazzo Venturi – tel.
06.9042924
Parco Naturale di Veio -
Via Felice Cavallotti 18 - 06.9042774 - mart. - giov.
10.00 - 12.00 Da visitare
- La valle del Sorbo |
Piatti e prodotti tipici
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Viaggi e degustazione in camperCarciofi, zucchine, "pizzinchielle" (crepes con pecorino), "mazzafeghete" (salsicce di maiale in agrodolce). |
m 270 slm |
Canale Monterano |
Municipio Piazza del Campo, 9 - 06.9962401 | |
da Roma km 51 |
Viaggiare e visitare in camper
Nei pressi del Lago di Bracciano, tra i Monti della Tolfa e
i Monti Sabatini, con a valle i due torrenti Mignone e Bicione, si estende
il territorio di Canale Monterano, dal nome della dea etrusca Manturna,
latinizzato in Mantura, da cui Manturanum e dunque Monterano, abitato già
in epoca preistorica e, a partire dal VII seco10 a.C., dagli Etruschi. |
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gennaio |
Pasquella Festa di Sant’Antonio abate |
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aprile |
Festa dei Butteri |
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maggio |
Riarto dei butteri Nella zona di Porta Cretella, si svolge questa tipica festa maremmana. . giorno 1 |
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giugno |
Infiorata . |
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agosto |
Palio delle Contrade e Corsa del Bigoncio Per la festa patronale di S. Bartolomeo si svolge prima il Palio delle Contrade e, a seguire, il Torneo degli Anelli. La manifestazione si apre con un Corteo in costume (tamburini, damigelle, armigeri, balestrieri, alfieri, sbandieratori). Segue la corsa per la conquista del Gonfalone delle sei contrade: Carraiola, Case Nove, Castagno, Centro, Montevirginio, Stigliano, ognuna delle quali gareggia con quattro ragazzi che devono correre portando sulle spalle un bigoncio con dentro un ragazzino per un percorso in salita di circa seicento metri. Dopo la corsa inizia il Torneo degli Anelli con i butteri del posto che cavalcano a pelo, reggendo un bastone con il quale devono colpire degli anelli sospesi per aria. Vince chi riesce a infilare più anelli in un certo lasso di tempo. Le feste si concludono con la celebrazione degli "innocentini". Si dice nel paese: "so' finite le feste e li quatrini, ecco arrivati gli innocentini". . 3^ domenica |
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settembre |
La Madonna del Soccorso Il sabato si svolgono gare gastronomiche e sportive, spettacoli musicali e giochi popolari. La domenica, in località Pratilunghi, gimcana equestre e, verso sera, processione in paese. Si chiude con musica bandistica e fuochi artificiali. . 4° fine settimana |
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Mercatini
- Fiere |
Mercatino settimanale Venerdi' |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Riserva regionale di Monterano -
Piazza del Campo 1 - 06.9962724. Da vedere:
- L'imponente complesso monumentale dell'antica citta'
di Monterano. Arroccati su uno sperone di roccia tufacea, delimitato
da due corsi d'acqua, i resti di chiese, edifici e acquedotti sono
ammantati da una rigogliosa vegetazione a bagolaro, leccio, aceri e
sambuco, creando una spettacolare rappresentazione dell'incontro tra
natura e cultura. |
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m 378 slm |
SOSTA CAMPER |
Canterano |
Municipio Via del Castello, 7 - 0774.803023 | |
da Roma km 61 |
Viaggiare e visitare in camper
A ridosso del Monte Ruffo, nell'alta
Valle dell'Aniene, è ubicato il paese di Canterano, il cui territorio fu
certamente abitato già in età protostorica, come testimonia il
ritrovamento di asce di bronzo, esposte nel Museo Pigorini di Roma (LINKARE!!).
La ricerca di notizie sulle origini dell'insediamento porta, come spesso
nel Lazio, a tempi addirittura mitici e a una leggenda in base alla quale
il nome del paese deriverebbe da Kan, progenitore della razza pelasgica,
giunto sin qui dall'Oriente. I resti di antiche mura ciclopiche vengono
fatti risalire a questo primo popolo, soppiantato successivamente dagli
Equi che a loro volta furono sottomessi da Roma nel IV secolo a.C. |
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agosto |
Festa della Madonna degli Angeli |
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ottobre/novembre |
Sagra della Castagna e Vino Nel tepore di uno stand coperto si gusteranno castagne, salsicce, pizza sorda, vino rosso e caldarroste. Concludono i festeggiamenti musica in piazza e ballo della pupazza. . ottobre/novembre |
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m 602 slm |
Capena |
Municipio Piazza S. Luca, l - tel. 06.9037601 | |
da Roma km 36 |
Viaggiare e visitare in camper
Nella media Valle del Tevere, in un territorio abitato sin
dalla preistoria, sorge il paese che da Leprignano ha cambiato nome in
Capena in seguito al ritrovamento, nel 1933, dell'antica città, capitale
del territorio dei Capenati, che prosperavano in questa regione prima
dell'affermarsi dell'egemonia romana. |
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gennaio |
Pasquella Festa di S. Antonio Abate |
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aprile |
S. Marco Sono i bambini i protagonisti della festa. Portano in processione pupazzi di pasta dolce che verranno mangiati solo dopo la benedizione. . 3^ decade (giorno 25 ~) |
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giugno |
Antichi sapori al Centro Storico Nel pomeriggio tradizionale "Infiorata" e processione del Corpus Domini. |
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agosto |
Festa di S. Maria dell'Assunta Le tavole dell'Assunta e del Salvatore, montate su due pesanti macchine, sono portate in processione per il paese. Si ritiene che questo tradizionale rito sia una rielaborazione cristiana dei trionfi degli imperatori romani. . 2^ decade (giorni 13, 14, 15 ~) |
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settembre |
Festa di S. Michele Con una Fiera agricola in localita' S. Marta. . 3^ decade (giorno 29 ~) |
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ottobre |
Vendemmiale
capenate
Festa di S. Luca |
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Mercatini
- Fiere |
Mercatino Si svolge in Piazza del Popolo la 3^ domenica del mese. A spasso nel tempo |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
- Il Borgo Medievale |
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Piatti e prodotti tipici
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Viaggi e degustazioni in camper
Le vie del gusto |
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m 160 slm |
Capranica Prenestina |
Municipio Piazza Aristide Frezza, 6 – 06.95840331 / 9584031 / 9584126 | Pro Loco Via di Guadagnolo 06.9584233 |
da Roma km 49 |
Viaggiare e visitare in camper
Pittoresco borgo medievale sui Monti Prenestini, fondato
tra la fine del IX e l'inizio del X secolo probabilmente da profughi della
vicina Palestrina, nel XII secolo Capranica divenne feudo dei Colonna,
condividendo le sorti di questa nobile famiglia, che per un lungo periodo
fu in contrasto con il Papato. |
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Sagra
della ricotta Una domenica di festa dedicata alla degustazione della tipica ricotta prodotta nella zona. Dal mattino i pastori, in grandi pentoloni, preparano il gustoso formaggio, distribuito caldo in ciotole di terracotta - Localita' Guadagnolo |
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gennaio |
Pasquella |
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luglio |
Festa di S. Maria Maddalena . |
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agosto |
Sagra
dei ciammaruchigli
Agosto
in Festa |
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settembre |
Madonna
delle Fratte |
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dicembre |
Sagra
della Mosciarella I circa trecento abitanti festeggiano da decenni le virtù delle castagne che, lasciate opportunamente seccare, forniscono farina per dolci oppure ottime zuppe od infusi. Nel corso della sagra vengono anche mostrati i modi tradizionali per essiccarle. Particolarmente abbondanti nei boschi limitrofi sono considerate, a ragione, un ottimo ricostituente ed hanno provate proprietà digestive e medicamentose. Ed ecco che ogni inizio di dicembre ricorre la sagra con concorsi di pittura estemporanea, mostre, stand con vendita di prodotti locali, spettacoli di cabaret e balli folcloristici. Nel corso della fèsta, si svolgono canti e balli in costume. Comune 06.9584126 . domenica piu’ prossima all’8 |
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Capranica Prenestina Maps Google | m 915 slm |
Carchitti |
Pro Loco Info 06.95290121 |
maggio |
Sagra
delle Fragole . 1^ domenica |
luglio / agosto |
Estate
Carchittana . |
settembre |
Festa
del patrono S. Francesco Saverio . 1^ e 2^ domenica |
Carchitti Maps Google |
Carpineto Romano |
Municipio Piazzale della Vittoria, 1 - tel. 06.979001 - 9719141 | |
da Roma km 72 |
Viaggiare e visitare in camper
Sul versante orientale dei Monti Lepini, all'estremità
della piccola montagna detta 'la Foresta', sorge Carpineto, il cui
toponimo è legato alle piante tipicamente mediterranee di carpino, che
crescevano nei boschi intorno al paese e furono tagliate per ampliarlo. Il
territorio presenta notevoli fenomeni carsici, con grotte e voragini,
quest'ultime chiamate, in dialetto, ousi. In particolare, l'abisso
Consolini, con i suoi 283 m di profondità, è uno dei maggiori dell'Italia
centrale. |
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maggio |
Festeggiamenti per S. Rita |
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giugno |
S.
Antonio da Padova |
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agosto
ultima
domenica o |
Festa per Sant’Agostino Palio della Carriera In concomitanza viene allestita l’antichissima Fiera di merci varie (merci e bestiame). |
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novembre |
Sagra della castagna |
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ricorrenze |
Corpus
Domini |
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m 550 slm |
SOSTA CAMPER |
Casape |
Municipio Via Roma, 24 - tel. 0774.489000 |
da Roma km 48 |
Viaggiare e visitare in camper
Casape sorge sul versante occidentale dei Monti Prenestini,
fra San Gregorio di Sassola e Poli. Il primo insediamento si deve al
generale romano del I secolo d.C. Gneo Domizio Corbulo (o Corbulone), che
fece erigere nel luogo una sontuosa villa, i cui ruderi servirono
successivamente alla costruzione di un borgo che prese il nome di Casa
Corbuli. |
gennaio |
La Pasquella La sera precedente l'Epifania i giovani del paese, girando per le vie e le piazze del borgo, cantano questa antica nenia popolare di buon augurio. |
agosto |
I
festeggiamenti dei SS Patroni |
novembre |
Festa della Caldarrosta Con stand gastronomici di prodotti tipici locali, mostra di pittura ed artigianato nelle sale del Castello Baronale. Inf. 339.3292024. . 1° fine settimana |
dicembre |
La
Pasquella Gruppi di cantori e suonatori fanno un giro di casa in casa cantando una nenia natalizia. . 3^ decade (giorno 24 ~) |
ricorrenze |
Pasqua - Processione del Cristo Trionfante Ha luogo il giorno di Pasqua e si snoda al seguito dell'antico simulacro del Cristo trionfante (risale al Medioevo). Vi partecipano gli affiliati delle tre Confraternite del paese riconoscibili dalle tuniche bianche. |
m 475 slm |
Castel di Guido |
Per informazioni Comune - tel. 06.66017067 |
aprile |
Palio della
mezzaluna |
Castel Gandolfo |
Municipio Piazza della Libertà, 7 - 06.93612441 | |
da Roma km 24 |
Viaggiare e visitare in camper
Castel Gandolfo appartiene al gruppo dei Castelli Romani e
sorge sulla riva occidentale del Lago d'Albano, di origine vulcanica.
Questi luoghi, riparati dal vento, erano già abitati in epoca preistorica,
come testimonia il ritrovamento di scheletri umani all'interno di una
necropoli, seppellita da strati di cenere eruttati in epoche posteriori,
presso la località Pascolare. Secondo la leggenda, per il volere degli dei
fu scavato nella roccia lavica, nel 397 a.C., l'emissario sotterraneo del
lago, che fin da allora ne stabilizza il livello della superficie.
Oltre agli edifici di eccezionale valore artistico citati
nella scheda, meritano una visita, nel paese, la Chiesa di San Tommaso
Villanova, realizzata nel 1661 dal Bernini e che contiene anche opere di
altri grandi artisti, e Villa Torlonia, splendido monumento nazionale, che
fra l'altro ospitò anche Goethe. |
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maggio |
Il Palio dei Draghi - Regata storica con i “dragon
boat” dei Castelli. |
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luglio |
Sagra delle Pesche E' una delle più importanti e conosciute manifestazione della provincia romana. Le iniziative collaterali durano non meno di una settimana, ma i giorni della sagra vera e propria sono l'ultimo sabato e l'ultima domenica del mese. Le polpose pesche di produzione locale hanno un sapore particolare, grazie alla qualità del terreno di natura vulcanica. La domenica mattina esposizione del prodotto che riceve una particolare benedizione e consegna delle prime pesche ai cittadini. Spettacoli popolari e musicali. . ultimo fine settimana |
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settembre |
San Sebastiano, patrono . 1^ domenica Sagra del lattarino |
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Mercatini
- Fiere |
Mercatino Antiquariato Corso della Repubblica. Info 06.9360634. . 4^ domenica |
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Piatti e prodotti tipici
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Viaggi in camper e degustazioni
Le pesche di Castel Gandolfo |
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m 426 slm |
SOSTA CAMPER |
Castel Giuliano |
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maggio |
Festa delle Rose |
settembre |
Sagra del Cinghiale |
Castel Giuliano Maps Google |
Castel Madama |
Municipio Corso Cavour, 34 - 0774.450001 | Pro Loco Piazza Garibaldi, 8 - 0774.449129 |
da Roma: km 41 |
Viaggiare e visitare in camper
Il primo insediamento sul territorio della cittadina,
situata sullo spartiacque fra l'Aniene e il suo affluente Fosso d'Empiglione,
risale al periodo di dominio degli Equi. In epoca romana, l'abitato si
costitui' intorno ad una piccola piazzaforte (oppidum di Empolum) della
quale resta qualche rudere. Molti secoli dopo il primo insediamento fu
costruito un castello, che fu chiamato Castello degli angeli, donato nel
1034 ai monaci benedettini dal prefetto di Roma Crescenzio degli
Stefaniani. Intorno al 1300 i Tiburtini rasero al suolo tutta la città
compreso il castello, che rimase in piedi in minima parte. Pochi anni dopo
la famiglia Orsini provvide a riedificare l'edificio, ove visse fino al
1504, quando Alfonsina Orsini sposò Piero de' Medici e suo nipote
Alessandro sposò Margherita d'Austria che, rimasta vedova nel 1538,
ereditò il possedimento, portandolo poi in dote al secondo marito, Ottavio
Farnese. Margherita si dedicò con passione al paese, guadagnandosi la
stima degli abitanti, che vollero esprimerle la loro gratitudine mutando
il nome di Castello degli Angeli in Castel Madama. |
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maggio |
Festa del Patrono S. Michele Arcangelo |
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luglio |
Castello in Fiera
Sagra della pera Spadona |
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agosto |
Festa di San Lorenzo Giochi, musica e balli in piazza festeggiano il santo. . 1^ decade (giorno 10 ~) |
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novembre |
Oliolive Tradizioni e sapori antichi uniti ad itinerari turistici e rivisitazioni storiche. Annualmente riproposte tre giornate di appuntamenti e manifestazioni alla scoperta dei valori culturali e dei sapori della tradizione gastronomica. Un lungo fine settimana dedicato al trionfo della degustazione di olive da tavola ed olio extravergine, che presto avrà la denominazione dop delle Terre Tiburtine. Le piazze ed i vicoli del paese si trasformeranno in una “vetrina” d’espositori e di degustazioni dove si potranno assaggiare e acquistare i prodotti tipici e di agricoltura biologica del paese della Valle dell’Aniene. Protagoniste assolute della manifestazione saranno proprio le olive lavorate che arrivano sulle nostre tavole. Del resto, a Castel Madama ogni anno vengono stagionate e lavorate nelle aziende del paese più di 50 mila tonnellate di olive, nel rigoroso rispetto della tradizione mediterranea. Una realtà industriale che ricopre circa il 20% di tutta la produzione nazionale, apprezzata anche all’estero dagli Stati Uniti alla Cina, nuovo mercato in espansione. Le olive che vengono raccolte proprio in questi giorni ed in tutto il paese già fervono i preparativi per l'ennesima edizione di una manifestazione tutta da gustare. “OliOlive” è organizzata dal Comune di Castel Madama in collaborazione con le aziende elaiotecniche del paese. E proprio le forti potenzialità della produzione locale, supportate da una promozione eno-gastronomica, fanno sì che questa manifestazione sia ormai considerata un evento di rilevanza culturale e turistica. Un’occasione colta, sana e ghiotta dove, per tre giorni, il turista curioso e goloso può incontrare tipicità e ricchezze di queste terre tra appuntamenti gastronomici, mostre, concerti, esibizioni di sbandieratori, spettacoli per bambini, prodotti d’artigianato e musica popolare. Ampio spazio è dato anche a convegni e dibattiti insieme ad esperti e professionisti del settore. Dove: Castel Madama è sita a 39 km da Roma. Facilmente
raggiungibile con l'autostrada A24 per l'Aquila e la statale Tiburtina. OLIOLIVE UN PIACERE PER IL PALATO, GUSTI POVERI MA BELLIPizza di granturco, fiori di zucca fritti e dolci
secchi: un tour tra i sapori castellani . 2^ quindicina |
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ricorrenze |
Venerdì Santo Tradizionale processione. |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
- Castello
Parco Archeologico dell'Inviolata |
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Castel Madama Maps Google | m 428 slm |
SOSTA CAMPER |
Castel S. Pietro Romano |
Municipio Via Vittorio Veneto, snc - 06.95384881 | |
maggio |
San
Clemente Processione ma anche banda, fuochi artificiali e tombolata in piazza - 06.9538745. . 1^ domenica |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Monumento Naturale Valle delle Cannuccete
- 06.9538481 |
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Castel S. Pietro Romano Maps Google |
Castelchiodato |
Pro Loco Via Benedetto Croce, 75 - 06.9099303 - prolococastello@libero. it |
febbraio |
Carnevale Castellano Tradizionale manifestazione dedicata al divertimento dei più piccoli e non solo, i vari Rioni sfilano per le vie del Paese sviluppando i vari temi allegorici prefissati, il tutto accompagnato dalle musiche della banda musicale. |
giugno |
SS. Salvatore La festa inizia la mattina con un pellegrinaggio dalla Chiesa parrocchiale sino al Santuario del SS. Salvatore dove si celebra la S. Messa; alle ore 12.00 solenne processione con l'icona del SS. Salvatore per le vie dei Paese; la festa si conclude con giochi vari ed intrattenimenti musicali. . giorno 1 |
luglio |
S. Margherita Una grande processione per le vie dei Paese ed il secondo giorno giochi popolari, spettacoli musicali ed intrattenimenti vari a chiusura dei festeggiamenti. . 2^ decade (giorno 20, 21 ~) |
dicembre | Natale, ricorrenza molto sentita dalla popolazione castellana e festeggiata con la costruzione di un grande presepe realizzato dai soci della Pro loco. Le scenografie sono diverse ogni anno ed i personaggi meccanizzati vestiti con costumi cuciti a mano;, completano la scenografia una colonna sonora ed effetti speciali. Visitabile dal giorno di Natale alla terza domenica di gennaio. |
ricorrenze |
Venerdì Santo Commemorazione e rappresentazione della Via Crucis per le vie del Paese. |
Castelchiodato Maps Google |
Castelnuovo di Porto |
Municipio Piazza G. di Vittorio, 1 - tel. 06.9079005 / 9079835 | Pro Loco Via Belvedere, 8 - tel. 06.90169105 |
gennaio |
Giostra della Stella. Si inizia al mattino con la tradizionale processione cui partecipano cavalieri e dame del paese nel tradizionale costume; nel pomeriggio si prosegue con la sfida della Stella, una gara tra cavalieri che debbono infilare una stella sospesa con il loro pungolo. La manifestazione prosegue con il passaggio di consegne tra i festaroli membri della centenaria Confraternita di Sant'Antonio ed il rito del grande falo'. Info 06.9079005. . 3^ domenica Festa di San
Sebastiano. |
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maggio - agosto |
Estate Castelnuovese Tanta musica, cinema e teatro |
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settembre |
Festa di Sant'Antonino . l^ domenica |
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ottobre |
Sagra della polenta |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
- Chiesa di SS Agostino e Antonio Abate - Sec. XV. Nel
XVIII il Cardinale Guadagni fece modificare lo stile della chiesa in un
elaborato barocco. |
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Castelnuovo di Porto Maps Google |
Cave |
Municipio Viale degli Orti Giorgioli, 33 - 06.95800006 | |
ricorrenze |
La cremazione
del Carnevale. Si svolge martedi' grasso la sfilata dei carri allegorici e delle maschere Venerdì Santo - La Passione di
Cristo |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Monumento Naturale Villa Clementi Fonte di Santo Stefano
- 06.9581384 |
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Cerreto Laziale |
Municipio Piazzale Municipio, 3 - 0774.798032 | |
gennaio |
Pasquella |
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aprile |
Palio della Gatta Si festeggiano le gatte ricordando un felino che un tempo salvo' il paese dalla distruzione: giochi popolari in costume d’epoca per la sfida del palio. Info. 0774.7998032. . 3^ decade (giorno 24 ~) |
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settembre |
Sagra delle pizzarelle Un tipo di pasta condito con sugo piccante ed offerto ai turisti in onore della Madonna delle Grazie. . domenica successiva al giorno 8 |
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novembre |
Verolata in piazza Castagne arrosto e vino locale vengono distribuiti ai presenti. . giorno 1 ~ |
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ricorrenze |
Corpus Domini Tradizionale infiorata. |
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Cervara di Roma |
Municipio Via G. Verdi, 9 - 0774.828715 / 828275 |
gennaio |
Festa di Sant'Antonio. Processione pomeridiana seguita da una cena gratuita in piazza offerta dalla Confraternita del Santo. Info 0774.828715. . giorno 17 |
giugno |
Sagra dello Recalicu E' una festa che celebra prodotti locali come polenta, fagioli e pecorino, serviti in un apposito stand con un buon bicchiere di vino. Si fa anche musica in piazza. La Sagra inizia di solito in tarda mattinata. . ultima domenica |
agosto |
Ballo della Mammoccia I festeggiamenti culminano con l’incendio finale del grande pupazzo di cartapesta attorno al quale si intrecciano danze. . 2^ decade (giorno 16 ~) |
Cerveteri |
Municipio Piazza Risorgimento, 1 - 06.9951858 / 9951859 / 9940016 | |
Viaggiare e visitare in camperFoto Associazione Campeggiatori Valtiberina Cenni Storici Ceri Castel del Sasso Il Museo Nazionale Cerite Necropoli della Banditaccia Marina di Cerveteri Poggio Valcanneto |
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gennaio |
Festa
di S. Antonio Abate Benedizioni degli animali per l'occasione. . giorno 17 |
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marzo |
San Giuseppe e Festa della ciambella . giorno 19 - Due Casette |
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aprile |
Festa del Patrono San Felice Papa . ultima domenica - Ceri |
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maggio |
S.
Michele Arcangelo Feste di piazza in occasione del patrono. . giorno 8 Infiorata in onore della Madonna |
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giugno |
Corpus Domini-Infiorata . |
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luglio - agosto |
Manifestazioni
Teatrali, Musicali, Cinematografiche e di Arte varia . Estate Cerite |
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agosto |
Festa dell' Assunta Immacolata . 15 agosto - Cerenova
Sagra dell'uva |
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settembre |
Sagra della salsiccia . 1^ domenica - Borgo San Martino
Sagra della bistecca Bacco d'Oro |
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natale |
Rappresentazione del
Presepe Vivente Rievocazione storica di Arti, Mestieri e Vita quotidiana. |
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ricorrenze |
Venerdi' Santo Processione Vivente con rappresentazione della Passione e Morte di Cristo
Infiorata |
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Mercatini
- Fiere |
Il mercatino di Caere Antica si svolge nel centro storico la
terza
domenica
del mese. Info 06.9951000 / 9943311 Mercati settimanali |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare in camper e visitare
- Il Castello di Santa Severa |
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SOSTA CAMPER |
Ciampino |
Municipio Via del Lavoro, 71 - 06.790971 | Pro Loco Viale del Lavoro 61 06.7915275 info |
settembre |
OktoberFest Ciampino Una manifestazione che si svolge in concomitanza con quella di Monaco in una tensostruttura per circa 700 persone completa di palco per la musica. L'appuntamento e' alle ore 18 in Viale J. F. Kennedy civico 66 (uscita 22 del GRA direzione Ciampino Zona Industriale). Tra le specialita' da degustare abbiamo Brezel, Gulasch, BockWurstel, Stinco, ed altro ancora ma senza dimenticare la mitica birra che sarà servita in boccali da un litro. L'occasione sara' unica per assaporare l'esclusiva birra Paulaner appositamente prodotta per l'Octoberfest dalle 6 marche storiche di Monaco di Baviera (HofBrau, Hacker-Pschorr, Lowenbrau, Augustiner, Spaten e Paulaner) , le uniche ad avere l’autorizzazione ad organizzare l’Oktoberfest di Monaco, producono e commercializzano questa fantastica birra solo ed esclusivamente per l’Oktoberfest !!!! Dopodiché niente più fino all’anno prossimo. (fonte ) . fine mese |
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Mercatini
- Fiere |
Mercatino di artigianato e antiquariato |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Arrivando a Ciampino dalla capitale ci si avvede
immediatamente dell'infittirsi della vegetazione, preludio della distesa
verdeggiante dei Castelli Romani, mentre la strada incomincia a salire
in direzione della via dei laghi, verso Albano e Nemi. Viaggi e cultura in camper Storia e natura lungo la Regina
Viarum
Da vedere: |
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SOSTA CAMPER |
Ciciliano |
Municipio Via Roma, 49 - 0774.790006 / 790358 |
luglio |
Festa della Madonna della Palla E' così chiamata per aver salvato due bambini che giocavano a palla sul ciglio di un burrone. Nella processione viene portato il tradizionale "mannocchio" di grano con pane e vino in segno di ringraziamento per l'abbondanza del raccolto. Nel pomeriggio si svolge un torneo di giochi con la palla destinato ai bambini. . 2^ domenica Sagra degli gnocchi ‘ncati |
agosto |
Festa di Santa Liberata Particolare la processione che si svolge portando oggetti sacri frutto del lavoro artigianale locale tra i quali i "tronchi", croci di legno a forma di albero e grandi arazzi con scene sacre. La processione, divisa in due, compie percorsi a cerchio, un rituale dal sapore magico, residuo di antiche feste pagane. Nell'occasione si svolgono folcloristiche gare popolari tra le quattro contrade del paese (Castelluccio, Selciata, Caropiana e Porta di Sotto). . giorni 18, 19 e 20 |
Ciciliano Maps Google |
Cineto Romano |
Municipio Via Carlo Todini, 8 - 0774.928016 | |
febbraio |
Festeggiamenti per S. Agata e S. Dorotea La devozione degli abitanti di Cineto per Sant'Agata è molto sentita. Una leggenda racconta che una volta una ragazza del paese che era andata al torrente per lavare i suoi panni si vide comparire davanti nientemeno che Sant'Agata, la quale le ingiunse di tornare in paese per riferire della sua apparizione. Cosa che la giovane fece immediatamente, ma non fu creduta. Tornata al ruscello, ebbe la sorpresa di trovare i suoi panni ben lavati e stirati. Mentre la ragazza tornava sbigottita in paese per la seconda volta, le campane si misero a suonare a distesa. Allora tutti si precipitarono al torrente e trovarono su di una pietra le impronte lasciate dalla mano della Santa vicino ad una sua statua. L'immagine fu portata in chiesa ma il giorno seguente fu ritrovata vicino a un albero fiorito dove probabilmente la Santa avrebbe gradito di rimanere in un santuario costruito appositamente. Il desiderio non fu ben interpretato e per tre volte la statua fu riportata in chiesa. Alla fine si dice che Sant'Agata, seccata della caparbietà dei cinetani, se ne sia andata in Sicilia dove non ebbe fortuna, poiché subì il martirio della resezione delle mammelle. Ancora oggi molte donne si recano a Cineto a pregare Sant'Agata per “farsi scendere il latte”. . giorni 5 e 6 |
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marzo |
Sagra della Polenta La manifestazione gastronomica, dove degustare la polenta condita con spuntature di salsicce, sara’ accompagnata da intrattenimenti musicali (balli in piazza e musiche folcloristiche) ed in concomitanza si avranno i festeggiamenti per Santa Dorotea con cerimonie religiose in onore della patrona del paese. Info 06.67664821. . 1^ decade |
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novembre |
Festa di San Martino Per l'occasione viene organizzata una grande “fagiolata”. Verso l'ora di pranzo si serve, a prezzi promozionali, un primo piatto costituito da fagioli con le cotiche. Si possono gustare anche altri prodotti locali e il vinello di stagione. Pomeriggio danzante. . 2^ o 3^ domenica |
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Cineto Romano Maps Google |
Civitavecchia |
< 20 Regioni > < 1000 Emozioni >
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Amici a
Quattro Zampe
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Civitella San Paolo |
Municipio 0765.335121 | Pro Loco 0765.330145 / 335121 Info |
gennaio |
Pasquella |
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ricorrenze |
Sagra della castagnola Ultima domenica di carnevale |
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maggio |
Festa dei Canestri e del Pane Benedetto Una festa pagana che si svolge senza interruzioni dall'epoca dell'antica Roma e che nei secoli si è trasformata plasmandosi sulla tradizione cristiana. Ancora oggi la processione è composta da giovani che portano cesti di pane, anch’essi col simbolo scavato sulla crosta che, si narra, salvarono gli abitanti di Civitella da una terribile carestia; portatrici in costumi dell'epoca contadina che si fanno carico dei canestri, grandi coni cilindrici rivestiti di fiori e nastri, e sfilano nella tradizionale processione per salutare l'evento della bella stagione in un esplosione di colori e profumi. Alla termine del corteo processionale e della liturgia, vengono distribuite le pagnottine prodotte secondo l'antica ricetta tradizionale della treccia all'anice riconosciuta come prodotto tipico di Civitella San Paolo. La festa in onore dei patroni San Filippo e San Giacomo, ma sicura reminescenza di alcuni riti pagani dei Romani in onore delle divinita' agresti, prosegue con i menu' tipici promossi dalla Pro Loco e animazione di piazza. Una giornata, dunque, da trascorrere in un mix di storia, cultura, tradizione, folklore a divertimento. Referente Sig. Filippo MODESTI 329.1734179 . giorno 1 |
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luglio |
Festa di S. Giacomo Patrono. . giorno 25 ~ |
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agosto |
Festa della natività di Maria SS Conclude il periodo dei festeggiamenti estivi ed è la manifestazione che riscuote il maggior consenso popolare. . fine mese |
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ottobre |
Festa Medievale la Barcana Un fine settimana nell'antico borgo sovrastato dal castello medievale, La manifestazione si svolge in una cornice di suoni, colori e sapori rifacentesi alle rievocazioni storiche ed esibizioni di musici e giullari oppure degustazioni di prodotti tipici nelle taverne. Sabato si visita il mercato medievale tra sbandieratori, tamburini e la rappresentazione de "Il Cantico delle Creature di S. Francesco"; domenica si termina con cortei di dame e principi in abiti d'epoca, spettacolari tornei d'armi medievali con duelli a spade di fuoco. . 2^ decade |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
- Il Castello Abbaziale - Costruzione risalente al 1100, con due
torri: una esagonale alta ca 20 m.; l’altra, a pianta quadrata, alta ca
30 m. Attualmente finalizzato ad ospitare iniziative a carattere
culturale. |
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Piatti e prodotti tipici
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Viaggi e degustazioni in camperDolci natalizi: "i cacioni" (una sorta di ravioli cotti al forno con impasto a base di frutta secca, zucca, liquori), "i confortini" (biscotti secchi con impasto di nocciole ed anice), "i tozzetti" e "treccia " all'anice. |
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195 m slm |
Colleferro |
Municipio Piazza Italia, 1 - 06.972031 |
dicembre |
Festeggiamenti per Santa Barbara La festa si apre con la tradizionale Fiera. Seguono mostre, visite guidate ai Rifugi e altre manifestazioni culturali. La sera spettacolo di fuochi artificiali. . giorno 4 |
Mercatini
- Fiere |
Passeggiando tra i sogni |
SOSTA CAMPER |
Colonna |
Comune - Piazza Vittorio Emanuele II, 5 - 06.947301 |
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aprile |
Festa
della Primavera |
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agosto |
Festa di San Rocco |
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settembre |
Festa di San Salvatore |
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ottobre |
Sagra dell'Uva Italia |
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Fiano Romano |
Municipio Piazza Matteotti, 9 – tel. 0765.4071 | Pro Loco Piazza Matteotti - tel. 0765.455289 |
gennaio |
Festa di Sant' Antonio Abate Festeggiamenti in onore del Santo Patrono con tradizionale benedizione degli animali e distribuzione di assaggi di specialita' locali. |
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giugno |
Sagra della Lumaca e della Salsiccia. Distribuiscono lumache in umido e salsicce locali. Inoltre si corre il Palio rusticano della Stella. . ultima domenica |
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luglio |
Sagra del pangiallo Tipico dolce augurale locale, impastato con farina, zucchero, pinoli, noci, nocciole, uva passa e cacao. . ultima domenica |
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ottobre |
Festeggiamenti in onore di Santa Eurosia Copatrona del paese. Festivita' religiosa animata dalle degustazioni di prodotti tipici. . 2^ domenica |
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ricorrenze |
Carnevale Fianese Rinomato per la sua sfilata di carri allegorici. |
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Mercatini
- Fiere Mostre - Antiquariato |
Mercatino dell'arte Si svolge nel centro storico, escluso luglio ed agosto, una esposizione di antiquariato, curiosita', artigianato, collezionismo, modernariato. . 1^ domenica del mese La
Rocca |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camperLa Via Tiberina conduce a Fiano Romano, borgo agricolo con una grande storia. Sorto nel territorio dominato dall'antica citta' di Capena, fondata dagli etruschi in un periodo compreso tra l'VIII ed il VI secolo a.C., sviluppo' il suo abitato intorno all'antico castrum medievale. Su quelle fondamenta, il conte Nicolo' III, discendente della famiglia romano degli Orsini, eresse la sua dimora rinascimentale nel 1493 e da li' governo' le terre circostanti.accogliendo i potenti dell'epoca. L'ala quattrocentesca conserva immutato il fasto dell'epoca del dominio degli Orsini, durato fino al 1600. Tra le stanze piu' note si annovera la Sala della Guardia, dove Papa Alessandro VI Borgia celebro' nel 1493 la cerimonia della concessione delle indulgenze, oggi utilizzata dal Comune, attuale proprietario del Castello, per i matrimoni civili. Di grande fascino e' anche la Sala dello Zodiaco, affrescata con le 12 costellazioni e gli stemmi delle famiglie nobiliari imparentate con gli Orsini.
Da visitare
Nell'ambito del progetto Fruizione del Patrimonio
Turistico della Comunita' Fianese, i volontari del Servizio Civile
effettuano visite guidate su prenotazione, aperte a singoli , gruppi e
scuole (0765.407220). |
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Piatti
e prodotti tipici
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Viaggi e degustazioni in camper
Fettuccine al sugo con rigaglie di pollo, coniglio alla
cacciatora. Vini: Capena bianco D.O.C. |
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Fiano Romano Maps Google |
Filacciano |
Municipio Via Romana, 5 - 0765.332113 |
maggio |
Sagra delle fave e del pecorino . giorno 1 |
dal
31 agosto al 2 settembre |
Festa di Sant'Egidio Abate Festeggiamenti in onore del Santo Patrono con sfilata delle Confraternite in costume |
dicembre |
Sagra de "u' filaretto" Tipico pane all'anice, che viene benedetto in Chiesa e distribuito gratuitamente |
Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Il borgo - Borgo secentesco, allungato e stretto,
con le porte delle case che si affacciano sulla via fino alla piazza, cui
segue lo splendido ingresso, con portale cinquecentesco, al borgo
medievale. |
Piatti
e prodotti tipici
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Viaggi e degustazioni in camper"U' filaretto" (pane all'anice), fave e pecorino. |
Filacciano Maps Google |
Fiumicino |
Municipio Piazza G. Battista Grassi, 3 - 06.65040701 | Pro Loco 06.65047520 |
ricorrenze |
I carri allegorici Nel Borgo Marinaro, lungo la banchina del porto - canale, sfilano alcuni carri "nautici" su barche e gommoni. Nel primo pomeriggio, sfilata di carri allegorici in gara per essere giudicati da una apposita giuria. Il corteo è movimentato da maschere, da gruppi folcloristici e da majorettes. Domenica di Carnevale. |
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giugno |
Sagra del pesce Uno degli appuntamenti tradizionalmente piu’ attesi sul litorale romano e che inaugura L’Estate di Fiumicino. In padella 10 quintali di pesce di paranza, con la cornice di 8 quintali tra gamberi e calamari, migliaia di porzioni servite con pane in una caratteristica ciotolina personalizzata di porcellana - ricordo della manifestazione e affogate con 250 litri di ottimo vino dei Castelli Romani. La manifestazione si svolgera’ sul grande Piazzale Mediterraneo, all’inizio del Lungomare della Salute, a ridosso del molo sud dove avviene l’imbarco dei traghetti veloci per la Sardegna. Per la frittura avverra’ con una "Padella Gigante dell’Adriatico" fornita dalla Pro Loco di Porto San Giorgio (Marche). La Padella ha misure da Guinnes dei primati: il manico misura 8 metri, il diametro del fondo e’ di 4 metri e l’orlo ne misura 6; all’interno verranno gettati 1000 litri di olio. Info 06.65047520 – www.fiumicino-online.it . . meta' mese (2° o 3° fine settimana |
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Mercatini
- Fiere Mostre - Antiquariato |
Mercatino
di Portus |
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Fiumicino Maps Google |
SOSTA CAMPER |
Fonte Nuova |
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Mercatini
- Fiere Mostre - Antiquariato |
L'Antica Torre Mercatino di oggettistica e piccolo antiquariato cui partecipano circa 40 espositori. Si svolge la quarta domenica del mese (escluso luglio ed agosto) in Piazza Varisco - info 06.9063423. |
Fonte Nuova Maps Google |
Formello |
Municipio Piazza San Lorenzo, 3 – tel. 06.901941 - 90194200 |
agosto |
Festa di SS. Lorenzo e Prudenzio Festeggiamenti in onore dei Santi Patroni |
ottobre |
Festa del vino Degustazione di vini e prodotti tipici |
dicembre |
Festa dell'olio Vendita diretta e degustazione di olio locale |
cultura |
Viaggiare e visitare in camper
Palazzo Chigi - Di origine medioevale, edificato su
un precedente castello con torre di avvistamento del XIII secolo, sede del
museo dell'Agro Veientano e dell'Archivio Storico. |
ricorrenze |
Scampagnata di Pasquetta I Formellesi compiono le rituali scampagnate del lunedì dell'Angelo nei prati intorno al Santuario della Madonna del Sorbo il giorno successivo, il martedì dopo Pasqua, per non subire la vicinanza dei cittadini di Campagnano dai quali sono divisi da una secolare contesa per l'attribuzione del Santuario nel loro territorio. Il contrasto risale all'anno 960 quando apparve la Madonna a un pastorello che nella Valle del Sorbo, tra Formello e Campagnano. stava a guardia delle sue pecore. Questi corse a Formello a raccontare quanto aveva visto ma non fu creduto. Allora se ne andò a Campagnano dove trovò maggior credito al punto che i campagnanesi eressero nel luogo dell'apparizione un bel Santuario. Da allora, per non incontrarsi, gli abitanti dei due paesi celebrano la Pasquetta in due giorni diversi. |
Piatti
e prodotti tipici
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Viaggi e degustazioni in camperFettuccine all'uovo, abbacchio e maiale alla brace. |
Formello Maps Google |
Frascati |
Municipio
Piazza
Marconi, 3 - 06.941841 IAT Frascati – Piazza Marconi, 1 – 06.9420331 |
ricorrenze |
Carnevale - I Carri e i Pulcinelli Il Carnevale di Frascati è uno dei più antichi e frequentati della Regione. Famosi i suoi "pulcinelli" che invadono le strade della cittadina e sfilano dietro bellissimi carri allegorici nel corso mascherato con la presenza di Re Pupone al cui seguito sfilano pulcinelli e gruppi folcloristici che distribuiscono vino. La domenica consueta offerta e degustazione di vini locali e di altri prodotti gastronomici. E in questi giorni particolare smercio delle “pupazze" di pasta dura e dolce a base di miele, raffiguranti simboli di abbondanza, come le donnine con tre seni. Il martedì si chiude con gare di corsa, musica in piazza e cremazione di un grande Pulcinella. |
maggio |
Fave, pecorino e vino Un fine settimana enogastronomico che invita a tornare alla tradizione con la bevuta alla fraschetta, come al tempo dei nostri nonni, accompagnata da fave e pecorino o magari portandosi la merenda da casa, rallegrati dai suoni e dai balli di gruppi folcloristici che vanno di osteria in osteria. L'iniziativa si propone di far conoscere l'eccellente produzione a un largo pubblico di amatori. . 1^ decade |
giugno |
Ortensie
in festa Un fine settimana dedicato ai fiori ma anche avvenimenti culturali ed enogastronomici che si svolgono nelle vie del centro storico. Inoltre concerti jazz e visite guidate alle dimore storiche. Info 069631917. . 1^ decade |
settembre |
Castelli
in fiera . giorno 1 ~ |
Mercatini
- Fiere Mostre - Antiquariato |
Uno sguardo nel passato Mercatino di antiquariato, arte, collezionismo ed artigianato con circa 130 espositori - Si svolge in varie piazze del centro storico la 1^ domenica del mese - info 06.94018008. |
Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Parco Regionale dei Castelli
Romani
Le VilleTuscolane tra le quali certamente notevole
e' Villa Aldobrandini di Frascati. Viaggi e degustazioni in camper
La Pupazza |
Frascati Maps Google |
Fregene |
Per informazioni 06.36005345. |
maggio |
Festa Campestre - (30^ edizione all'anno 2000). Verrà aperta con il pranzo delle 13,00 e proseguirà con orchestra e balli lisci. Nel contempo si svolgerà l'animazione con i tipici giochi popolari (pentolaccia, pesca, ruota, dadi. In serata panini, salsicce, porchetta, fave e pecorino prima dell'estrazione della lotteria. Alla manifestazione è abbinata quella di "Fregene Pedala" - giunta alla 18^ edizione. Organizzata dalla Polisportiva si svolge nel pomeriggio a partire dalla 14,30 e sono previsti punti di ristoro; al via un centinaio di persone tra bambini, ragazzi, genitori e nonni provenienti da tutta la Capitale. Il premio? Una piantina, un budino ed uno yogurt. . giorno 1 ~ |
agosto |
Sagra della tellina . 2^ decade (giorno 14 ~) |
Mercatini
- Fiere |
Fregene Colleziona |
Gallicano nel Lazio |
Municipio Via Tre Novembre, 7 - 06.95460093 |
gennaio |
Pasquella |
Gavignano |
Municipio Via Padre Angelo Cerbara, 80 - 06.9703033 / 9703333 |
Genazzano |
Municipio
Piazza S. Maria, 4 -
06.95790110
VV.UU. 06.9364687 |
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aprile |
La venuta della Madonna del Buon Consiglio In un bel baldacchino gotico - rinascimentale si conserva l'immagine della miracolosissima Madonna nel Santuario al centro della cittadina. Il tempio è esso stesso un monumento di notevole importanza non soltanto per il suo attrattivo significato religioso ma anche per le pregevoli opere d'arte che vi sono custodite. Verso la fine del 1300 in questo luogo fu iniziata la costruzione di una chiesa di proprietà dei monaci agostiniani i quali sognavano di annettervi anche il loro convento. Ma i denari erano pochi e la fabbrica fu abbandonata. Alcuni anni più tardi il cuore generoso di una donna, certa Petruccia De Jengo, consentì grazie a un lascito di proseguire nell'impresa. Ma i soldi finirono nuovamente, e mentre ci si disperava per la mancanza di fondi ecco apparire improvvisamente su di un muro del tempio in costruzione un dipinto raffigurante la Madre di Dio che nessuno aveva mai visto prima. Era il 25aprile 1467. Alcuni albanesi presenti in paese riconobbero nell'affresco la Madonna di Scutari. La tradizione vuole che l'immagine si fosse alzata spontaneamente in volo per fuggire da Scutari in Albania quando questa fu invasa dai Turchi per approdare sul muro della chiesa di Genazzano. Da quel momento si verificarono nel paese una serie di eventi miracolosi e un conseguente frenetico accorrere da ogni dove di pellegrini che lasciarono cospicue offerte con le quali fu possibile completare i lavori della chiesa. Con il trascorrere dei secoli non è mai venuta meno la fama della Madonna di Genazzano e del suo potere miracoloso, e l'afflusso dei fedeli è continuo, il che ha costituito la fortuna del piccolo centro a ridosso dei monti Prenestini. L'immagine è poi diventata il prototipo dì tutte le Madonne del Buon Consiglio. Le pendici su cui sorge Genazzano erano ben conosciute dai Romani che vi costruirono le loro ville delle quali rimangono interessanti avanzi. Nell'XI secolo il territorio venne a far parte del feudo della famiglia Colonna. Qui nacque nel 1365 Ottone Colonna, papa Martino V, il quale ebbe il merito di porre fine allo Scisma d'Occidente e ridonò potenza e prestigio alla chiesa di Roma. . giorno 25 |
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luglio |
Infiorata del
Sacro Cuore |
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settembre |
Sagra del vino Con pellegrinaggio al famoso Santuario della Madonna del Buon Consiglio. . giorno 8 ~ |
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ottobre |
Sagra dell'uva
e festeggiamenti in onore della Madonna del Rosario . 1^ domenica |
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dicembre |
Sagra della bruschetta Si onora il santo patrono S. Nicola di Bari . . giorno 6 ~ |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camperPalazzo Ducale Sforza-Cesarini Monumento Naturale La Selva
- 06.9540196 |
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Genazzano Maps Google |
Genzano di Roma |
Municipio - Via Belardi 81 - tel. 06.937111
/ 93711236 / 93711315 |
agosto |
Festa
del SS. Salvatore |
settembre |
Festa
del pane e del vino
S. Tommaso da Villanova |
ricorrenze |
Processione del
Corpus Domini
I festeggiamenti del Carnevale |
Cultura e turismo in camper |
Viaggi e degustazioni in camperIl pane di Genzano |
Genzano di Roma Maps Google |
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Gerano |
Municipio Piazza degli Eroi snc - 0774.798002 |
gennaio |
Pasquella |
maggio |
Madonna del Cuore Una festa molto sentita tanto che la popolazione del grazioso paesino partecipa in massa, soprattutto nella realizzazione della grande infiorata, allestita nella notte del venerdi'. In realta’ le celebrazioni iniziano nel pomeriggio di sabato quando il quadro della Madonna, arrivato nel paese grazie a due missionari gesuiti nel 1729, viene portato in processione all’interno della Chiesa e mostrato agli abitanti. Alla fine della funzione inizia la preparazione degli oltre 250 mq. di tappeti floreali in piazza della Vittoria. Il lungo corridoio rimarra’ a disposizione per tutta la giornata di domenica, fino a quando, dopo la messa, la processione lo percorrera’ e i bambini si abbandoneranno alla tradizione sciarrata., ovvero l’allegra distruzione dei questi. Info 0774.798279 . 1^ domenica |
luglio |
Festa di Sant'Anatolia Grande raduno degli zingari dei quali la Santa è patrona. La sera, processione dal paese al Santuario. In occasione della festa gli zingari tengono una specie di mercato nel prato antistante il Santuario che sorge a un chilometro e mezzo circa dal paese. Anticamente era una fiera di merci e bestiame, oggi si espongono e si vendono soprattutto prodotti artigianali tipici della zona. Tutto questo senza sacrificare la componente folcloristica tenuta viva dalla presenza degli zingari i quali non fanno mai mancare i loro canti e balli notturni. La chiesa rurale di Sant'Anatolia nasce come "curtis dominica" agli albori del VI secolo e come santuario nel 936, diventando subito meta di pellegrinaggi per onorare la martire romana Anatolia che subì il supplizio nel 250 d. C., sotto l'imperatore Decio. . giorni 9 & 10 Sagra degli
Sfrozzapreti |
ottobre |
Sagra delle zazzicchie e verole Un fine settimana dove la gastronomia locale mette insieme le due specialità. Un connubio appetitoso che propone la preparazione delle tradizionali salsicce assieme alle verole, ossia le castagne arrostite, accompagnate dal vino locale. . 3^ decade |
Gerano Maps Google |
Gorga |
Municipio Piazza Mazzini, 5 - 06.97750885 |
luglio |
Sagra della braciola e del formaggio . ultima domenica |
Gorga Maps Google |
Grottaferrata |
Municipio Via Garibaldi, 20 - 06.94540111 |
da Roma: km 20 |
Viaggiare e visitare in camperSull'antica Via Latina, oggi Via
Anagnina, a breve distanza da Roma sulle pendici dei Colli Albani, si
trova il paese di Grottaferrata, uno dei Castelli Romani. |
aprile |
Peonie
a San Nilo Si svolge nell’Abbazia di San Nilo, eretta nell’XI secolo, la manifestazione floreale dedicata alle peonie. Oltre alla mostra mercato, dedicata a questo fiore antico molto caro ai poeti per il suo fragrante profumo, propone un serie di stand con prodotti eno-grastronomici e di artigianato locale. Info 06.9631917. . 3^ decade |
settembre |
La Festa patronale di San Nilo, che ha luogo il 25 e 26 settembre, è celebrata con la rievocazione storica in costume dell'antica fiera per cui Grottaferrata è famosa da secoli. Nel cortile dell'Abbazia viene allestita una mostra-mercato di prodotti agricoli, artigianali e gastronomici, nel più assoluto rispetto della tradizione. Si tiene poi una solenne processione e, in serata, si può assistere a spettacoli d'arte varia e agli spettacolari fuochi d'artificio che concludono i festeggia menti. |
dicembre |
Presepe artistico Esposizione di un grande presepe artistico nei locali accanto al Palazzo Comunale in Via XX Settembre.Ingresso gratuito. |
ricorrenze |
Venerdi'
Santo Rito greco-ortodosso del Venerdi' Santo nell'Abbazia di San Nilo |
Mercatini
- Fiere |
Fiera dell'Annunciazione Mostra mercato dell'artigianato, agricoltura e zootecnia lungo le mura dell'Abbazia di San Nilo; sicuramente una delle più antiche del Lazio. Nell'anno 1230, quando papa Gregorio IX decise di trasferire nell'Abbazia di San Nilo una splendida icona bizantina che si trovava al Tuscolo, decretò che chiunque si fosse recato a pregare davanti a quella icona avrebbe ottenuto abbondanti indulgenze. L'Abbazia in epoca medioevale era già nota in tutto il Lazio e meta di pellegrinaggi. Ma con l'arrivo dell'immagine della Madonna le visite si intensificarono, ai pellegrini si accodarono numerosi i venditori ambulanti che offrivano cibi e bevande e che stanziavano intorno alle mura e dentro il cortile dell'Abbazia. E di anno in anno affluirono anche altri generi di commerci con ogni tipo di mercanzia e di bestiame. I mercati si tennero addirittura due volte l'anno, il 25 di marzo e l'8 di settembre per la festa dell'Immacolata, e duravano tre giorni. Con il passare del tempo la manifestazione assunse proporzioni tali da costituire per il Papato una preoccupazione per l'ordine pubblico e anche per l'assistenza sanitaria. Infatti nel 1619 una certa Faustina Terenzi che era giunta in pellegrinaggio da Nettuno morì misteriosamente nei pressi dell'Abbazia. I suoi parenti le fecero erigere una statua di marmo che oggi è collocata nel giardino dietro la chiesa. Un curioso editto papale della fine del XVIII sec. vietò agli zingari, ai vagabondi e alle prostitute di varcare il limite dell'Osteria del Fico e di mescolarsi alla folla in periodo di Fiera. La quale era così conosciuta da diventare oggetto di un dipinto del Tassi, conservato oggi a Firenze in Palazzo Pitti. Oggi la Fiera di Grottaferrata dura nove giorni con espositori provenienti da ogni parte d'Italia. Oltre che all'interno dell'Abbazia di San Nilo, una parte della grande Fiera semestrale viene ora allestita su un terreno appositamente attrezzato con tensostrutture e un teatro per ospitare convegni e conferenze. Mentre nel Parco San Nilo trovano posto stand di ambulanti, secondo la vecchia tradizione fieristica, sul nuovo terreno sono allineati stand di mobili, arredamento, servizi, artigianato, prodotti alimentari, giardinaggio e edilizia. Orario: 10-20 nei giorni feriali con ingresso gratuito: sabato e domenica 10-21, ingresso a pagamento. . 2^ quindicina di marzo
Mercatino dell'antiquariato e dell'artigianato. |
m 329 slm |
Guadagnolo |
InfoTur 06.95471875 |
giugno |
Sagra della Ricotta Al mattino della domenica, in grandi pentoloni, i pastori danno una dimostrazione della lavorazione del latte fino ad ottenere la ricotta che viene poi distribuita calda in ciotole di terracotta. Questo paesino, frazione di Capranica Prenestina, domina magnifici panorami sulla Valle del Sacco e dell'Aniene e su una serie di catene montuose che gli fanno corona. La sua notorieta' e' legata al Santuario della Mentorella, uno dei piu' antichi d'Italia. Oltre alcune opere d'arte contenute nel santuario e' visitabile la Cappella di Sant'Eustachio legata a una nota leggenda. il Santo era un generale romano di nome Placido e proprio in questa grotta vide comparirgli davanti un cervo con una croce tra le corna. Fu cosi' che si convertì e fu martire sotto Adriano. . nel mese |
agosto |
Fiaccolata al Santuario della Mentorella E' il trasporto della statua del Salvatore dal paese al Santuario, seguito da una lunga processione. . giorno 14 Corsa delle Conche L'Inchinata |
Guadagnolo Maps Google |
Guidonia Montecelio |
Municipio Piazza G. Matteotti, 20 - 0774.3011 | |
da Roma: km 29 |
Viaggiare e visitare in camperA nord-est di Roma, a breve distanza dalla capitale, si trova Guidonia-Montecelio, Comune nato nel 1937 dalla fusione delle due cittadine, situate a 5 km di distanza l'una dall'altra. Guidonia nacque nel 1935 per dare alloggio al personale operante nel vicino aeroporto militare. La “città aeronautica” prese il nome da Alessandro Guidone, generale dell'Aeronautica nonché appassionato studioso e sperimentatore, caduto nel 1928 sul campo d'aviazione di Montecelio mentre provava un nuovo paracadute. Da visitare è la Chiesa di Santa Maria di Loreto, vero e proprio Sacrario nazionale dell'Aeronautica. Montecelio si chiamava Montecelli fino all'Unità, poi, a causa dei numerosi disguidi dovuti all'omonimia con altre località, fu scelto il nuovo nome, derivandolo dalla gens Caelia che, secondo storici locali, possedeva una villa nel territorio. Il territorio è tradizionalmente indicato in quello dove sorgeva l'antica città latina di Corniculum, che cessò di esistere dopo essere stata conquistata da Tarquinio Prisco. Sorsero quindi alcune ville rustiche nel piano e sulla cima più alta venne eretto un tempio. E certa l'esistenza in età arcaica di un villaggio fortificato e in età repubblicana e imperiale di ville patrizie. Nel 973 Montecelli fa parte dei possedimenti dell'Abbazia di Tivoli ed è intorno a quella data che si fa risalire la costruzione della Rocca da parte dei Crescenzi, che la circondarono di mura ricalcanti il perimetro di quelle protostoriche e vi inglobarono il tempietto romano. Potente famiglia romana, i Crescenzi, signori del luogo, erano in conflitto con l'Abbazia di Subiaco per il possesso di tre castelli siti nella Valle dell'Aniene, di proprietà dell'Abbazia stessa, e non esitarono a tendere un'imboscata all'abate Paolo III, che rinchiusero nel Castello di Monticelli. L’abate, pur sottoposto a terribili torture, rifiutò di cedere le proprietà del Monastero, preferendo la morte. Le invasioni dei Normanni costrinsero la popolazione sparsa nei dintorni a rifugiarsi presso la rocca, intorno alle cui mura di cinta costruirono ad anello le prime abitazioni. Nacque così Castrum Montiscellorum, che per la sua posizione strategica, a difesa di Roma verso l'Abruzzo, fu conteso da molte famiglie nobili (Capocci, Orsini, Anguillara). Nel 1445 gli Anguillara furono costretti a cederlo allo Stato Pontificio, che lo diede in gestione a diversi cardinali governatori finché, nel 1550, lo vendette ai Cesio. Per i meriti acquisiti da questa famiglia nei confronti del feudo, che rimase molto a lungo in loro possesso (lo vendettero ai Borghese nel 1678), Pio V, nel XVI secolo, lo costituì in Marchesato. Il borgo andò allora espandendosi anche al di fuori della cinta muraria medievale, grazie anche alla riattivazione delle cave di travertino, materiale che veniva utilizzato per la costruzione delle varie basiliche romane. Nel 1642, per creare una corrente d'aria che liberasse le vie del borgo dalla brezza marina, paradossalmente ritenuta apportatrice di malattie, fu aperta la Porta Nuova, mentre la Rocca cominciò ad andare progressivamente in rovina. Di essa si riconoscono tuttora la cinta muraria, il torrione pentagonale sul lato orientale e la parte dell'edificio che ospitava l'abitazione del signore. Attualmente l'abitato di Montecelio si estende su due colli sulle cui cime si ergono, rispettivamente, la fatiscente Rocca Orsini, frutto di diverse fasi costruttive che vanno dal 1047 al 1491, e il Convento francescano di San Michele Arcangelo, del 1724, con la chiesa annessa. Il borgo medievale si trova sul colle che ospita l'antica fortezza, mentre le case poste sul Monte Albano, occupato dal Convento francescano, sono frutto dell'espansione tardo ottocentesca. Di fronte al Palazzo del Principe sorge la settecentesca Chiesa di San Giovanni Evangelista, che ospita alcune pregevoli opere del pittore Ludovico Sterno Il più antico edificio sacro di Montecelio è la quattrocentesca Chiesa di San Lorenzo martire. L’economia del Comune di Guidonia Montecelio è sempre meno basata sull’agricoltura, mentre ancora notevole è l'apporto dell'estrazione e lavorazione del travertino e della produzione di cemento. Imponente è, inoltre, il fenomeno del pendolarismo con la capitale, date la vicinanza e la facilità dei collegamenti. I
Lincei di Federico Cesi |
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settembre |
La festa delle vunnelle |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camperParco Regionale Inviolata -
0774.340909 |
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m 105 slm |
SOSTA CAMPER |
Jenne |
Municipio Via
IV Novembre, 10 - 0774.827055 Parco Regionale Monti Simbruini 0774.827219 |
da Roma: km 82 |
Viaggiare e visitare in camperSituata nell'alta Valle dell'Aniene, arroccata sul Monte Pratiglio nella cerchia dei Monti Simbruini, Jenne è citata in età medievale come fùndus Gehenna, castrum Jennarum e Genne. L’etimologia del toponimo non sembra derivi da Gehenna, “inferno”. L’unico reperto relativo ai primissimi insediamenti nel territorio, è una spada dell'Età del Bronzo. La località è citata per la prima volta nell'XI secolo, in una pergamena di papa San Leone IX, che attribuisce il fùndus Gehenna all'Abbazia di Subiaco. Il suo incastellamento avvenne tuttavia sicuramente prima del 1052, perché in quell'anno già figurava in una targa posta all'ingresso dell'Abbazia di Santa Scolastica a Subiaco, dove era citata come castrum Jennarorum. Il castrum, che dominava tutta la Valle dell'Alto Aniene, fu oggetto di contese, intorno al 1079, fra il Monastero di Santa Scolastica e i conti di Tuscolo. L’abate Giovanni V, riconquistata Jenne e costruito un bastione sul Monte Porcaro per difenderla anche da sud, la diede in feudo a Crescenzo, vescovo di Alatri. Il paese tornò all'Abbazia nel 1162, e pochi anni dopo fu assegnato come feudo a Filippo I di Marano. Seguì il cardinale Ugolino, vescovo di Ostia (il futuro papa Gregorio IX) e poi il vescovo Rinaldo dei conti di Segni, nato proprio a Jenne intorno al 1187, ed eletto papa con il nome di Alessandro IV. Con l'elezione di Bonifacio VIII (al secolo Benedetto Caetani), la signoria di Jenne passò (1303) al nipote Pietro, conte di Caserta, che spogliò e disperse i discendenti di Alessandro IV. Nel 1639 Urbano VIII Barberini concesse “in perpetuo” il possesso del Castello di Jenne all'Abbazia sublacense. Nel 1753, come tutti gli altri castelli del territorio, anche Jenne passò, per volontà di Benedetto XIV Lambertini, alla Sacra Congregazione del Buon Governo, con sede a Roma. Nell'autunno-inverno 1943-44 il paese accolse un gran numero di sfollati da Roma, Frascati, Anagni, in cerca di rifugio dai bombardamenti. Tra il XVIII e la metà del XIX l'economia di Jenne si basava quasi esclusivamente sull'allevamento e la pastorizia. Nei campi lavoravano a giornata contadini che venivano arruolati nei paesi dai “capoccettà”. Ora l'agricoltura ha cessato di essere la fonte primaria di reddito per gli Jennesi, la gran parte dei quali lavora fuori dal paese. Esigui sono i resti del Castello fatto edificare dall'abate Giovanni V. La Chiesa della Madonna della Rocca conserva affreschi del XIV secolo. Nella Parrocchiale di Sant'Andrea apostolo, costruita nel 1874, si può ammirare un crocifisso ligneo del XVI secolo. |
gennaio |
Sagra della polenta Si svolge in concomitanza ai festeggiamenti in onore di Sant'Antonio Abate. Ottima polenta condita con spuntature di maiale. . 2^ domenica |
settembre |
Il ballo della pantasima Protagonista un pupazzo di cartapesta. . 3^ domenica |
dicembre |
Nel periodo natalizio viene allestito e riscuote un buon
successo un presepe vivente. . |
Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Il Parco Da visitare |
m 834 slm |
Labico |
Municipio Piazza del Comune, 6 - 06.95109221 |
da Roma: km 39 |
Viaggiare e visitare in camperSituato su una rocca tufacea, il paese si chiamava Lugnano, ma a questo nome, nel 1870, si aggiunse l'aggettivo Labicano per distinguerlo da Lugnano in Teverina, in provincia di Viterbo. Il toponimo Labico, scelto nel 1880, quando, dopo la raggiunta Unità, si cercava di restituire ai paesi la loro originaria identità, si richiama a quello dell'antica città di Labicum, il cui sito, testimoniato al XV miglio della Via Labicana, doveva trovarsi con ogni probabilità sul territorio di Colonna. Questo piccolo centro medievale si formò intorno all'anno Mille, e la sua particolarità risiede nelle case che si fondono in un tutt'uno con la roccia. La zona, ricchissima di acqua, presenta ben otto tra fonti e fontanili, che vengono riforniti d'acqua da cunicoli costruiti in epoca romana. Testimoni dell'epoca romana sono anche l'antica stazione di posta (statio ad Quintanas), situata nella campagna del territorio, i resti di una grande cisterna, la Grotta Mammosa, utilizzata per alimentare delle Terme, detta anche Mammea dal nome della madre dell'imperatore Alessandro Severo (che pare fosse un'assidua frequentatrice di questi impianti), un cippo funerario conservato in Comune e le rovine di una villa rustica in località Colle Vignani. Quando il paese assunse l'attuale denominazione, allo stemma, recante un monte sovrastato dall'aquila a scacchi dei conti di Tuscolo, fu aggiunta la scritta “veterem renovare Labicum”. All'inizio dell'VIII secolo un fundus Longeianus fu donato da papa Gregorio II al Capitolo lateranense. Sul fondo fu poi costruito un castello fortificato, intorno al quale si costitui’ l'abitato. Nell'XI secolo il castrum era tra i possedimenti dei conti di Tuscolo, che dopo una breve interruzione a favore degli Annibaldi tennero il feudo fino al XVI secolo. Attraverso una serie di vendite e cessioni esso giunse ai Pamphilj e quindi ai Doria Pamphilj Landi, che ne mantennero la proprietà fino ai tempi moderni. Nel centro storico si possono notare i resti di due torri del Castello di Lugnano. La Parrocchiale di Sant'Andrea apostolo, del XVII secolo, conserva del precedente edificio sacro, su cui sorse, una colonna che sostiene il fonte battesimale. Di origine seicentesca, Palazzo Giuliani sorge sulla piazza principale del paese. Dalla somma delle caratteristiche strutturali si ricava l'ipotesi che fungesse in origine da stazione di posta per il cambio dei cavalli. In seguito ha subìto diversi rifacimenti e aggiunte, nel tentativo di conferirgli un aspetto più patrizio. |
maggio |
Anno Domini 1339 |
agosto |
Festa patronale di San
Rocco |
m 319 slm |
Ladispoli |
Comune - Piazza G. Falcone, 1 - 06.99118117 / 9913098 / 99880116 |
Pro loco - Via del Mare 8 - 06.9913049 |
da Roma: km 38 |
Viaggiare e visitare in camperSul Mare Tirreno, a nord di Roma, lungo la Via Aurelia, sorge la cittadina di Ladispoli, il cui nome (“città di Ladislao”) deriva da quello del principe Odescalchi che la fondò nel 1888. Gli storici ritengono che la località di Palo, che fa parte del territorio del Comune di Ladispoli, sorga sul sito di Alsium, uno dei tre principali porti dell'etrusca Caere, e il primo a essere preso dai Romani, che nel 247 a.c. vi dedussero una colonia anche per difendersi dalle incursioni cartaginesi. L’importanza di questo insediamento è testimoniata tra l'altro dalla presenza di una Villa di età imperiale, della quale sono stati portati alla luce alcuni resti, con marmi, mosaici poli cromi e le statue di Seneca, Mercurio e Cupido. Numerose rovine di edifici di epoca romana sono state rinvenute in corrispondenza sia del centro abitato sia del territorio circostante; nel mare davanti a Torre Flavia (che, edificata probabilmente nel Medioevo come luogo di avvistamento, deve il suo nome al cardinale Flavio Orsini che la fece restaurare e fortificare nel 1565) sono stati recuperati i resti di una nave oneraria e parte del suo carico di orci di terracotta. Dopo la caduta dell'Impero Romano, non si hanno più notizie dell'abitato fino al 1330, quando compare, con il nome di castrum Pali, tra i possedimenti del Monastero di San Saba. Furono gli Orsini, nel 1367, a far edificare il Castello, intorno al quale si andò sviluppando il paese. Dopo molte vicissitudini, esso passò, nel 1693, agli Odescalchi, dei quali tuttora conserva il nome. Nel 1888, per porre fine all’invasione della sua proprietà da parte dei bagnanti, attratti dalle benefiche proprietà della sabbia ferrosa caratteristica del luogo, il principe Ladislao fece costruire un gruppo di villette che costituirono il primo nucleo dell'attuale località balneare. Dopo gli ingenti danni subiti durante la Seconda guerra mondiale, Ladispoli fu ricostruita rapidamente ma senza un preciso piano regolatore. Attualmente nella cittadina, la cui economia si regge largamente sull'intenso afflusso turistico estivo, risiedono stabilmente moltissime persone che lavorano negli uffici e nei negozi della capitale, la cui vicinanza ne favorisce il pendolarismo. Nei dintorni di Ladispoli, sul territorio comunale, si estende l'Oasi faunistica di Palo, 120 ettari di proprietà dei principi Odescalchi e gestiti dal WWF. L’Oasi, che è uno degli ultimi esempi di foresta planiziaria sulla costa tirrenica, è visitabile tutte le domeniche da ottobre a maggio. Gli appassionati di botanica possono ammirarvi splendidi esemplari di flora tipica del bosco igrofìlo (umido) e della macchia mediterranea. Nel giardino botanico sono coltivate orchidee selvatiche e altre piante pregiate. Per quanto riguarda la fauna, si possono fare piacevoli incontri con tartarughe acquatiche, faine, tassi, barbagianni e tante altre specie animali che di questo piccolo paradiso terrestre hanno fatto la loro dimora. |
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aprile |
Sagra del carciofo romanesco La prima festa in onore del pregiato ortaggio romanesco si svolse il 2 aprile 1950. La data della sagra, conosciuta a livello internazionale, viene stabilita ogni anno secondo il grado di maturazione di questo meraviglioso ortaggio che copre di fioritura i terreni tra Ladispoli e Cerveteri. In ogni angolo del centro della cittadina offerta di carciofi cucinati soprattutto alla brace, alla giudia e alla romanesca, sempre accompagnati dal buon vino della zona. Con l’occasione alcuni ristoranti locali s’impegnano in menù a prezzi promozionali, naturalmente a base di carciofo. Inoltre mostre di pittura e artigianato, musica, balli, spettacoli folcloristici, sfilate in costume, un concerto e per finire i fuochi artificiali. . 1° fine settimana |
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luglio |
Strapaese |
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settembre |
Festa dell'arrivederci |
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ricorrenze |
Carnevale a Ladispoli L'evento del carnevale porta in piazza una moltitudine di persone che partecipano alla festa mascherata mentre assistono all'esibizione di banda, clown e giocolieri. . giovedi' e martedi' grasso
Presepio vivente |
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Mercatini
- Fiere |
Mostra mercato di antiquariato, arte e artigianato Info Pro Loco 06.9913049 . 2^ domenica del mese Bazar di Simbad |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camperL'Oasi di Palo, che riapre al pubblico subito dopo le festività natalizie e costituisce uno degli ultimi esempi di macchia mediterranea, è punto di riferimento per gli uccelli in volo di trasferimento stagionale che qui fanno tappa, dando modo agli ornitologi di studiare il fenomeno delle migrazioni. Negli acquitrini dell'Oasi si trovano ancora il tritone e la testuggine palustre, mentre tra i boschi vivono il tasso, l'istrice, la faina, la donnola. Le visite guidate all'Oasi Faunistica, si svolgono tutto l'anno e la gestione è affidata al W.W.F. - Delegazione Lazio - tel. 06.6892387. Monumento Naturale Torre Flavia - 06.67663301 |
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SOSTA CAMPER |
Lanuvio |
Municipio Via Roma, 20 - 06.937891 | |
da Roma: km 32 |
Viaggiare e visitare in camperIl territorio di Lanuvio, appartenente ai Castelli Romani, si trova sulla Via Appia, al limite della pianura che giunge fino al mare. Le sue origini sembrano risalire ad un'epoca preromana; la leggenda della sua fondazione è, infatti, legata a un certo greco Diomede, dapprima alleato di Roma, ma in seguito ostile ad essa. Le prime notizie attendibili riferiscono che la cittadina faceva parte dei trenta popoli che componevano la Lega Latina e che con essi insorse contro Roma e fu vinta in diverse battaglie. Con l'ultima sconfitta perse la sua indipendenza, ma riuscì a ottenere un trattamento di privilegio e la civitas cum suffiagio. Il toponimo Lanuvium deriverebbe dalla lana che rivestiva un altare situato in un tempio dedicato a Giunone, su un'altura in località San Lorenzo. Lanuvium prosperò velocemente, tanto che i Romani vi costruirono le terme, un teatro e diverse ville patrizie. Qui nacquero anche gli imperatori Antonino Pio e Commodo, ma, in seguito alla chiusura dei templi pagani, la città iniziò a decadere. L’alto Medioevo la vide assediata, saccheggiata e poi donata, divenendo feudo del Monastero di San Lorenzo fuori le mura di Roma, con il nome di Civita Lanuvina. Prima del 1244, fu fortificata e trasformata in castellum. Nel XIV secolo la famiglia dei Frangipane espropriò, per un breve periodo, i monaci. All'inizio del XV secolo Civita Lavinia passò ai Colonna, poi ai Borgia, di nuovo ai Colonna e, definitivamente, ai Cesarini. Solo nel 1914 l'abitato riassunse il suo originario nome di Lanuvio e, sempre nello stesso anno, furono rinvenuti i ruderi del Tempio di Giunone Sospita (salvatrice). Nel 1933 pervennero alla luce anche i resti del Tempio di Ercole, del II secolo a.c., e in Via Roma si trovano esposti i diversi reperti storici venuti alla luce nel territorio. Nel corso della Seconda guerra mondiale Lanuvio fu bombardata dalle truppe alleate che poi sbarcarono ad Anzio. La sua ricostruzione è dovuta alla tenacia della popolazione lanuvina, grazie alla quale oggi possiamo godere di uno dei posti più incantevoli dei Castelli Romani. L’origine vulcanica del terreno ricco di ferro, calcio, fosforo e potassio, lo ha reso molto adatto alla coltivazione dell'uva, con la quale si produce l'ottimo vino DOC dei Colli Lanuvini. Le mura del castellum, risalenti al Medioevo, sono costruite con il peperino, materiale vulcanico della zona, mentre la Rocca, o Torre del Castello, è una massiccia costruzione del XV secolo, che domina tutta la pianura. Oggi la Rocca è sede dell'enoteca comunale e di un museo del vino. Il Palazzo Baronale, edificato dai Colonna nel XV secolo, diede i natali a Marcantonio Colonna, il vincitore di Lepanto, e presenta i tipici caratteri dell'architettura civile quattrocentesca, in equilibrio tra funzione difensiva ed esigenze di rappresentanza. A ridosso del Palazzo è una fontana ricavata da un sarcofago del II secolo, appartenente ad un liberto di Antonino Pio. La Collegiata di Santa Maria Maggiore, nei secoli più volte rimaneggiata, è stata restaurata nel 1946, dopo i danneggiamenti della Seconda guerra mondiale. All'interno è sepolta Marianna Dionigi, archeologa e pittrice vissuta tra il XVIII e il XIX secolo, nativa di Lanuvio. La bella Fontana degli Scogli, del 1675, è opera di Carlo Fonrana. La Chiesa di San Lorenzo ingloba alcuni elementi di costruzioni preesistenti e materiale proveniente da diverse strutture arcaiche. La Chiesa della Madonna delle Grazie, risalente al 1523, conserva una parete della preesistente chiesa del XIV secolo. Il Ponte Loreto, un po' discosto dal centro abitato, risale all'epoca di Silla. |
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settembre |
Sagra dell'Uva e del Vino. La festa inizia il venerdì con l'apertura di stand, gara di staffetta a squadre, serata di liscio con premiazione delle migliori coppie. Sabato, visite guidate ai principali monumenti della città e nel pomeriggio distribuzione dell'uva e del vino con vendita delle tradizionali brocchette, carro folcloristico e visita alle caratteristiche cantine; musica itinerante rinascimentale e classica, spettacolo pirotecnico. Domenica, Sbandieratori di Cori, "Corsa delle botti e barella”; spettacoli popolari e chiusura in musica. . 4^ domenica |
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Mercatini
- Fiere |
Mercatino di antiquariato e artigianato Si svolge nel borgo medievale e vi si possono trovare anche antiche stampe e testi sulla storia dei Castelli Romani. Info 06.9375474. . 1^ domenica del mese |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camperUn rito
antichissimo e crudele
Da:
Ufficio Assessori |
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m 324 slm |
SOSTA CAMPER |
Lariano |
Municipio Piazza S. Eurosia, 1 - 06.96483883 |
da Roma: km 40 |
Viaggiare e visitare in camperAnche Lariano fa parte dei Castelli Romani e si trova ai piedi del Monte Algido, detto anche “Maschio di Lariano”, sul tracciato della Via Appia. Alcuni studiosi riferiscono il toponimo all'Ara Jani, l'altare presente nel Tempio dedicato a Giano, che un tempo era posto sulla sommità del Monte Algido. Altri collegano il nome Lariano alla gens Arria, o Aria, che avrebbe avuto delle proprietà nella zona. Nei Musei Capitolini sono conservati i reperti rinvenuti nella zona come ad esempio le statue romane, raffiguranti tre atleti, i mattoni risalenti all'epoca dell'imperatore Traiano, e numerosi frammenti di arredi architettonici di edifici romani. Nel 946 il vescovo Leone concede in feudo a un certo Demetrio una parte del territorio, vincolandolo a costruire un castello in cima al monte. Il Castello in origine si chiamò Algido, poi San Silvesrro e, infine, Lariano. Nell'XI secolo il feudo fu assegnato in enfiteusi ai conti di Tuscolo: con il titolo di 'conte' si indicavano i funzionari amministrativi del Papa, che assumevano l'incarico di reggere le contee, sul modello amministrativo bizantino. Papa Alessandro II, nella seconda metà dell'XI secolo, per motivi strategici, volle appropriarsi del feudo, concedendo ai conti di Tuscolo, in cambio, la Rocca di Norma e Vicolo. La proprietà del Castello di Lariano rimase alla Santa Sede fino alla fine del XIV secolo. Con l'ascesa al soglio di Martino V, la famiglia del papa, i Colonna, si accaparrarono il feudo. Il successore Eugenio IV accusò la famiglia Colonna di essersi impossessata di un'enorme somma di denaro che Martino V aveva raccolto per una guerra contro i Turchi, e le inviò contro, in armi, il cardinale Vitelleschi, aiutato dagli abitanti di Velletri, rivali dei Larianesi. I Colonna, non potendo, in quel momento, soccorrere gli abitanti del loro feudo, perdettero il Castello. Lariano, infatti, dopo aver resistito strenuamente per mesi, infine cedette e fu devastata selvaggiamente dai Velletrani, che deportarono nella loro città i superstiti. I ruderi della vecchia fortezza divennero, con il passare del tempo, rifugio di banditi: il celebre brigante Gasperone ne fece il suo quartier generale e dopo la sua morte si vociferò che da qualche parte, sotto le antiche pietre, fosse nascosto il suo favoloso tesoro. Ciò portò all'ulteriore scempio delle rovine dell'edificio. I Velletrani si opposero sempre con la forza a ogni tentativo, da parte dei Colonna, di riedificare la Rocca del Castello. Proprio per questo motivo l'attuale paese di Lariano - il cui nucleo sorse come agglomerato di abitazioni rurali, per lo più le tipiche capanne della campagna romana, tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo - dipese da Velletri fino al 1967, anno in cui si costituì in Comune autonomo. |
gennaio |
Pasquella |
maggio |
Festa
patronale di Santa Eurosia |
settembre |
Sagra
del fungo porcino |
dicembre |
Sagra della polenta Un fine settimana con la classica polentata dicembrina da gustare nelle tradizionali ed antiche scifelle. . 1^ decade |
Mercatini
- Fiere |
Mercatino dell'artigianato Mostra mercato dove trovare particolarita' delle lavorazione artigiane locali. . 3^ domenica |
Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camper
Museo Civico Archeologico O. Nardini Viaggi in camper e degustazioni Il pane
cotto a legna |
m 351 slm |
Licenza |
Municipio Via Don Minzoni, 12 - 0774.460331 | Pro Loco 0774.46562 |
da Roma: km 53 |
Viaggiare e visitare in camperIl paese di Licenza, situato nella Sabina meridionale, nel Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, prende il nome dall'omonimo affluente dell'Aniene, citato da Orazio col nome di Digentia. Il territorio di questo Comune si trova arroccato in una valle stretta e allungata, che Orazio stesso chiamò Ustica. I Romani s'impadronirono di questo territorio in seguito alla conquista della Sabina e nel 302 a.c. posero in opera la strada consolare Tiburtina Valeria, consentendo, in questo modo, un rapido sviluppo dell'area. In seguito Mecenate avrebbe amato trascorrere qui il proprio tempo libero ed era cosi’ appassionato di questi luoghi, che nel 33 a.C. regalo’ al poeta Orazio, suo amico, una sontuosa villa, rinvenuta all’inizio del secolo XX in località San Pietro. La villa comprendeva dodici stanze, un quadriportico e una piscina che a tutt'oggi si possono visitare. Il poeta amava la vita che conduceva in questi luoghi, fatta di frequenti e lunghe passeggiate nei boschi selvaggi dei monti vicini. Nel 1275, nel primo documento che riguarda questa località, il feudo di Licenza compare già tra gli svariati possedimenti della famiglia Orsini, la cui potenza si costitui’ proprio nei primi decenni del XIII secolo per merito di Matteo Rosso Orsini. Questi, infatti, si guadagnò i favori papali difendendo Roma, in qualità di senatore, dagli attacchi di Federico II e contrastando i Colonna, seguaci dell'imperatore. Gli Orsini si adoperarono molto per migliorare ed abbellire il castellum, fino a quando, nel 1635, non furono costretti a cedere una parte del territorio alla famiglia Borghese, che nel 1791 lo acquisi’ completamente. La parte antica dell'abitato, posta in posizione più elevata rispetto al quartiere moderno, presenta il tipico aspetto del borgo medievale. Il Palazzo Baronale fu fatto edificare nell'XI secolo per volere degli Orsini, ma venne rimaneggiato svariate volte nei secoli successivi; all'interno si trova l'Antiquarium, un piccolo museo dei ritrovamenti della Villa di Orazio, allestito per iniziativa dell'archeologo Lugli nella prima metà del XX secolo; inoltre in alcune sale possiamo ammirare gli affreschi risalenti al XVII secolo, dipinti da Francesco Manenti. L’aspetto attuale della Chiesa della Beata Vergine Immacolata si deve a un progetto di Luigi Maria Valadier, che previde la ristrutturazione del precedente Oratorio di San Giovanni, eretto all'epoca degli Orsini, trasformandolo mediante un consistente rimaneggiamento. |
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febbraio |
Sagra della polenta
rencocciata |
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aprile |
Maltagliati e fagioli Nel piccolo paese a soli cinquanta chilometri da Roma, di antica tradizione contadina ed immerso nel verde del Parco Regionale Naturale dei Monti Lucretili si svolge l'ennesimo appuntamento fisso dedicato ai golosoni locali ed ai forestieri.. . fine mese |
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settembre |
Sagra della Ciambella In frazione Civitella in mattinata si possono visitare la Villa di Orazio, il Museo Oraziano e il Parco dei Monti Lucretili. Nel pomeriggio distribuzione di ciambelle, vino e dolci locali. Si chiude con un ballo in piazza. . 1° sabato |
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ottobre |
Sagra Elle Sagne 'e Farre Piatti stracolmi di sagne con pomodoretto fresco e sugo al peperoncino. Non è una pietanza qualsiasi, ma la specialità di Licenza, che abbinata alla tradizione millenaria del farro, diventa quasi divina. Una prelibatezza gastronomica degna di una sagra organizzata dalla Pro Loco di Licenza. L'iniziativa rivolta alla riscoperta del farro, riscuote sempre un grande successo, in particolare per la semplicità, la vera genuinità del piatto degustato in un ambiente incontaminato del Parco Regionale Naturale dei Monti Lucretili in un paesino, orgoglioso di essere nato da Orazio Flacco, nel quale si possono visitare i ruderi della sua villa in sabina, il Ninfeo degli Orsini, il Museo Archeologico Oraziano, il Castello Orsini. . 2^ domenica |
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Cultura e turismo in camper |
Viaggiare e visitare in camperDove osano le aquile Il complesso della villa del poeta Orazio Flacco, situato in localita' Vigne di S. Pietro, a Licenza, e articolato in tre sezioni tra cui possiamo distinguere la parte termale, l'abitazione e l'accesso principale posto nella parte piu' a sud, insieme a un giardino. |
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m 478 slm |
J | |
Nella lista manca ancora un evento? Segnalatecelo e lo inseriremoSi raccomanda vivamente di controllare sempre ed a priori il regolare svolgimento delle manifestazioni in quanto date e programmi riportati sono da intendersi puramente indicativi e soggetti a variare negli anni (anticipo, posticipo, annullamento, ecc. ). A tale "regola" non sfuggono i mercatini (mensili e settimanali) che possono sospendere l'attivita' durante i mesi estivi; CamperWeb non si assume responsabilita' per eventuali errori od omissioni. |
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