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CamperWeb LogoNarni - Itinerario Turistico su CamperWeb
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A cura dell'Associazione Turistica Pro Narni )

 Viaggi in camper alla ricerca di feste, sagre, eventi, manifestazioni, folclore, fiere, mostre e mercatini

          La visita inizia dalla  PIAZZA GARIBALDI  (Piazza del Lago). Il visitatore vede da un lato la fontana e la torre medievale, alla parte opposta la fiancata sinistra della Cattedrale con portale Romanico. Accanto alla fontana la cisterna Alto Medievale. Di fronte VIA DELL'ARCO ROMANO. Salire la via per ammirare i resti dell'antica porta romana: la Porta Superior.
          Si accede in PIAZZA CAVOUR, in questa la CATTEDRALE (San Giovenale, Primo Vescovo e Patrono della Citta'): facciata del 1000-1100, ampliata nel XIV sec., portico del 1497. Sotto il portico, Portale Maggiore del XII secolo, alla destra arco del 1497. Interno a croce latina a tre navate, la quarta fu aggiunta nel 1400.  Iniziando dalla Quarta Navata (a destra entrando), con l'ordine che segue: Fonte Battesimale (1500); Arcata marmorea rinascimentale (1499); Sepolcro dei SS. Giovenale e Cassio, uno dei più antichi monumenti umbri con sarcofago di San Giovenale del VII sec. e, in alto, mosaico del sec. IX. Opere del Rossellino (1477), del Vecchietta, del Torresani, dell'Agresti e della scuola del Bregna.
          All'uscita a sinistra nel Palazzo Vescovile si trova il museo cittadino dove sono custodite numerose opere d'arte.
          Usciti dal museo si imbocca VIA GARIBALDI.
          Subito dopo, a sinistra, si sale per VIA DEL CAMPANILE suggestiva strada medievale per giungere alla chiesa di SAN FRANCESCO.  Sorta nel XIII ed ampliata nel XIV sec., fu edificata dove sorgeva un oratorio del Santo, durante la sua permanenza a Narni.   Notevoli gli affreschi alle pareti di scuola locale, opere del Mezzastris e del Torresani.
          Per VIA VALERIANI, tornare nella PIAZZA DEI PRIORI e ammirare il bel PALAZZO DEI PRIORI.   Due alti archi si aprono su un grande portico, al centro del quale un pilastro sostiene le volte a crociera.    A destra, il portale e l'arengo dal quale si leggevano i bandi, e l'alta torre campanaria.   La costruzione, attribuita a Gattapone da Gubbio, e' del 1275.
          Di fronte alla Loggia, il PALAZZO COMUNALE costruito con l'unione di tre torri nel 1273. Nella facciata resti di iscrizioni. A destra un portale del 1400 sormontato da una fila di sette colonnine e bassorilievi: leone affrontato dal drago; episodio della caccia al falcone raffigurato da due persone a cavallo; duello fra due cavalieri; in alto, episodio di Giuditta e Oloferne. Al centro della facciata il portale d'ingresso rinascimentale; nell'atrio una tomba romana, il Pozzo del 1400; una serie di antiche misure e una raccolta lapidaria. Nella SALA DEL CONSIGLIO, l'incoronazione della Vergine (Ghirlandaio, 1486), nella parete opposta San Francesco Stimmatizzato dello Spagna ed inoltre l'Annunciazione di Benozzo Gozzoli ed una Mummia egizia del IV sec. a.C. In fondo alla Piazza, la FONTANA del 1303. Prendere la VIA MAZZINI e subito a destra il portico romanico della CHIESA DI SANTA MARIA IMPENSOLE del 1175. Sotto il portico, importanti i tre portali di ingresso, soprattutto quello centrale. Interno a tre navate, osservare i capitelli delle colonne della Navata Centrale. Nella cripta sotterranea resti di edifici e pozzo romani, tombe ad archivolto di Periodo romanico.
          Proseguire per Via Mazzini, a destra le TORRI DEI MARZI casa natale di GALEOTTO MARZIO, umanista del 1400. Di fronte il PALAZZO SCOTTI del 1500 affrescato dagli Zuccari (1581), da notare il portale, le grandi finestre e la bella Loggia interna.
          Andare in Piazza Alberti ed entrare nei GIARDINI DI SAN BERNARDO da dove si puo' ammirare la splendida vallata del Nera, l'eremo di San Jago e l'abbazia di San Cassiano. Attraverso i giardini si accede anche ai SOTTERRANEI DI SAN DOMENICO che conservano una chiesa con affreschi del XIII sec., resti romani ed una cella con i graffiti lasciati dai carcerati del Tribunale dell'Inquisizione.
          L'Edificio di SAN DOMENICO, l'antica Chiesa di SANTA MARIA MAGGIORE, e' oggi spazio espositivo, sede della Biblioteca e dell'Archivio Storico.    Alta torre campanaria, nella facciata due ingressi.  Ingresso principale con bassorilievi della Croce e Apostoli, abbracciati da un tralcio con foglie, fiori e uccelli.  Interno a tre navate divise da pilastri con archi a tutto sesto. Abside del 1600. Le Cappelle sono del 1400.  La visita inizia dalla Terza Navata: a destra, nel pavimento Mosaico Cosmatesco; terza Cappella a destra entrando bell'Altare Barocco; Cappella Gattamelata (quarta a destra entrando); e ancora Altare Paleocristiano. Nella Navata Centrale; nel pilastro sinistro Sepolcro di Gabriele Massei, in quello destro Tabernacolo scolpito in marmo.   Nella Prima Navata (zona del transetto) affresco della Madonna tra S. Domenico e S. Tommaso; scendere le scale, alla destra Cappella Arca; 2° pilastro, S. Sebastiano e Madonna in trono con Bambino ed Angeli; Cappella del Rosario a due arcate, volta con Scene Bibliche e Annunciazione (1570) di Federico Zuccari. Accanto alla porta un S. Giorgio a cavallo e S. Ugo, i quali, insieme a molti altri affreschi che decorano la chiesa sono opera di una bottega Narnese.
          PIAZZA XIII GIUGNO. Il complesso degli edifici del 1300 costituiva l'antico PALAZZO VESCOVILE. Riprendere Via Mazzini; al n. 63 il PALAZZO ARCA-ORSINI, portale in pietra e cortile in cotto. Poi la CHIESA DI SANTA RESTITUTA ed il complesso conventuale e' da visitare.
          PIAZZA GALEOTTO MARZIO. Al n. 2 il PALAZZO CARDOLI del XV sec.; nella piazza, gli edifici dell'OPERA BEATA LUCIA costruiti nei primi del 1700.
          VIA MARCELLINA si presenta come un pittoresco insieme di logge e portali del 1200-1300.
          All'incrocio con VIA GATTAMELATA il PALAZZO CAPOCACCIA   (l545).    Scendere a sinistra al n. 113 la casa di Erasmo Gattamelata, famoso condottiero narnese.   Case e torri medievali fino alla PORTA DELLA FIERA, o PORTA NUOVA, attribuita al Vignola.
          Avendo tempo scendere fino alla PORTA POLELLA del XIII sec.
          Risalendo VIA GATTAMELATA, si giunge sino a SANT'AGOSTINO (sec. XIV) che conserva un ricco patrimonio d'arte. Bello il soffitto ligneo con tela di Federico Benincasa, crocifisso ligneo della fine del '400, affresco di Piermatteo d'Amelia, opere di Antoniazzo Romano, Lorenzo Torresani nella Cappella di San Sebastiano e di Michelangelo Braidi.
          Si risale per VIA C. F. FERRUCCI sino a Piazza Cavour. Si attraversa l'Arco del Vescovo e si giunge in Piazza Garibaldi.  Attraverso VIA XX SETTEMBRE si entra nella zona a monte della citta' ricca di scorci pittoreschi, archi, logge e scalinate attraverso le quali si puo' salire alla CHIESA DI S. MARGHERITA   elegantemente ornata al principio del '600 conserva un interessante ciclo di affreschi che narrano "Storie di S. Margherita di Antiochia" attribuiti al Pomarancio. Nella cantoria dipinti di Girolamo Troppa.
          Si puo' salire ancora sino alla ROCCA ALBORNOZ costruita intorno al 1370 da Ugolino di Montemarte per commissione del Cardinale Egidio Albornoz impegnato a ricostruire lo stato della Chiesa in vista del ritorno dei Papi da Avignone.  Fortezza formidabile e un punto di osservazione e controllo del territorio di notevole significato, si possono osservare le possenti mura e le torri e, intorno, il grande panorama in fondo al quale spuntano le cime degli Appennini.
          Riscendendo alla Flaminia incontriamo VIA FERONIA con l'antichissima FONTE DI FERONIA e quindi in fondo PORTA ROMANA (1545).
          Dalla VIA VITTORIO EMANUELE si guardi la rupe di Narni, in fondo il fiume Nar dei Romani e in basso PORTA PIETRA.
          Tornare in Piazza Garibaldi e continuare per VIA ROMA fino alla PORTA TERNANA o DELLE ARVOLTE che fu parte delle fortificazioni che Sisto IV fece realizzare collegandole alla Rocca.

 

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