Bergamo CamperWeb

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Provincia di Bergamo

Antegnate

Viaggi e divertimenti in camper

Center Park
Piccolo parco alla periferia dell'abitato dove si possono trovare un acquapark, una palestra e piste di go kart e minimoto.
Info  0363.905194  S.S. Soncinese 52

Ardesio

Scansada del Seneru
Una manifestazione tesa a cacciare gennaio in quanto, tradizionalmente, e' il mese piu' freddo dell'anno. L'evento si richiama a riti antichissimi che prevedono la percorrenza di vicoli e strade paesane muniti di campanacci, catene, pentole ed quanto altro idoneo a produrre chiasso per porre in fuga l'impietoso mese. In concomitanza viene bruciato un fantoccio che rappresenta il "Seneru" al fine di esorcizzare gli spiriti malvagi e con l'augurio di una stagione migliore; il clima festoso e volutamente rumoroso della manifestazione prelude non solo alla nuova stagione, ma anche al carnevale ormai prossimo.
.  giorno 31

 Bergamo

Carnevale - Rogo della vecchia
Il paese natale di Arlecchino prosegue nelle baldorie carnevalesche con una ricca sfilata di carri allegorici e di gruppi folcloristici. Il protagonista della serata diviene la Vecchia, un fantoccio ironico che prima denuncia i misfatti della comunità e poi viene bruciato  in piazza. I festeggiamenti terminano con uno spettacolo pirotecnico.

Cultura e turismo in camper

Viaggiare in camper e visitare

I periodi storici che hanno maggiormente caratterizzato la fisionomia della citta' sono il Medioevo ed il Rinascimento. Nei secoli XI - XIII Bergamo fu libero comune e partecipo' alla lotta della Lega Lombarda contro il Barbarossa; appartengono a questi secoli il Palazzo della Ragione e la basilica di S. Maria Maggiore. Dopo un breve dominio dei Visconti di Milano, la citta' passo' con tutto il suo territorio a Venezia, sotto la quale rimase fino al 1796.
La citta' alta custodisce i monumenti di maggiore interesse, concentrati nella piazza Vecchia e nell'attigua piazza del Duomo, e offre con le sue tortuose e silenziose vie un ambiente urbano assai suggestivo. I viali ricavati sulle mura cinquecentesche consentono di godere bellissime viste; panorami piu' vasti si aprono salendo al colle di S. Vigilio.
La citta' bassa, in gran parte formatasi nel secolo XIX, e' assai animata e conta pregevoli edifici.

Da visitare
- Piazza Vecchia con l'attigua Piazza del Duomo forma il centro monumentale di Bergamo Alta, delimitata dalle mura venete.
- Palazzo della Ragione della fine del sec.XII e gia' palazzo comunale, ha accanto la torre del Comune (sec. XII).
- Piazza del Duomo, S. Maria Maggiore e Battistero.
- San Vigilio (alt. 461m) raggiungibile con la funicolare da porta S. Alessandro. Giunti in cima raggiungere la spianata dove restano le mura e quattro torri cilindriche di un castello; da non perdere un ampio e stupendo panorama.-

Viaggi e degustazioni in camper

Specialita' locali sono la polenta con il burro e formaggio (polenta taragna) e con i codeghi (salsicce), la polenta dolce, i casonei (ravioloni al burro), il polsetto di vitello bollito ed il cuore di vitello.

SOSTA CAMPER

Bianzano

A.D. 1367 – 1997 – 2007  (Undicesima Edizione dal 2 al 5 agosto 2007)

Nel 1367 venne celebrato il matrimonio tra Giovanni di Baldino Suardo e Bermarda Visconti, figlia di Bernabò, Signore di Milano. In quella occasione i Suardo intestarono al figlio il castello di Bianzano, di cui furono affrescati atrio e cortiletto, tuttora visibili. In quei dipinti trovarono collocazione inoltre gli stemmi dei Visconti e dei Suardo, di cui iniziò allora il ramo di Bianzano, tuttora in vita.

Presentazione

Nata nel 1997 da un pretesto storico, la Rievocazione Storica “Alla Corte dei Suardo” ha portato onore e prestigio al piccolo borgo medievale di Bianzano, ha coinvolto i suoi abitanti, ha contribuito a mantener vive tradizioni e cultura locali, è stata una crescente e coinvolgente occasione di gioco e di divertimento per turisti e residenti.

Bianzano, il terrazzo del Lago di Endine immerso nella verdeggiante Valle Cavallina, è da dieci anni meta di turisti provenienti da tutta la Regione in occasione della prima domenica di agosto, la data ricorrente della Festa Medievale. Iniziata per gioco, forte del successo ottenuto fin dalle prime edizioni, rappresentata con naturalezza e genuinità direttamente dalla popolazione del paese, collocata in un borgo storico inalterato e dominato dall’imponente Castello del XII secolo, la manifestazione è cresciuta nel tempo, offrendo negli anni spettacoli ed iniziative sempre più interessanti e coinvolgenti.

La collaborazione, il coinvolgimento e la partecipazione attiva da parte della popolazione del paese sono il cardine della manifestazione: nei cortili più caratteristici del centro storico intere famiglie in costume d’epoca rievocano quadri di vita vissuta medievale, riproponendo antichi mestieri, usanze e tradizioni con naturalezza e spontaneità. Grandi e piccini partecipano ai preparativi per l’avvenimento dell’anno: c’è chi si occupa dei quadri viventi e dell’allestimento del paese, chi cuce abiti medievali, chi si occupa della cucina, chi segue corteo e cerimoniale, chi si dedica ai monelli, i bambini di Bianzano… E poi il fieno sparso lungo le strade, i segni della modernità sapientemente celati, le torce accese per illuminare il percorso del visitatore…

A questo spettacolo di bellezze storiche e naturali si affianca una ricca cornice di spettacoli: sbandieratori, arcieri, falconieri, maestri d’arme, cavalieri, musici, giullari, trampolieri, fachiri, poeti cortesi, danze medievali, trampolieri, sputafuoco e mangiaspade…  Il tutto presentato in una quattro giorni ricca di iniziative rivolte a tutte le età. Il clou della manifestazione è previsto nel pomeriggio di domenica in occasione del corteo e dei festeggiamenti per l’arrivo a Bianzano dei conti Suardo. Non manca di certo il servizio ristoro con piatti tipici bergamaschi e gustosi cibi medievali.

Più di ventimila pellegrini hanno partecipato “Alla Corte dei Suardo” 2006 e per il piccolo Bianzano, che conta 540 abitanti circa, è stato un grande successo che ha premiato gli sforzi degli organizzatori e della popolazione.

La manifestazione è patrocinata dalla Regione Lombardia, dalla Provincia di Bergamo, dalla Comunità Montana Val Cavallina e dal Comune di Bianzano, ed è organizzata dall’Associazione di Promozione Culturale e Turistica Pro Bianzano (Tel. 035814001 – www.cortedeisuardo.com ) che, da dieci anni, lavora ininterrottamente per garantire coerenza ed innovazione ed è appoggiata e sostenuta dalla Parrocchia e dai gruppi di volontariato che operano sul territorio comunale e della valle.
Parecchie le iniziative culturali di successo realizzate negli ultimi anni che hanno rafforzato le linee guida dell’Associazione: la ricerca dei proverbi locali, la storia dei cognomi, la ricostruzione dei soprannomi di famiglia, l’albero genealogico ed il tour di Visite Guidate ai monumenti più caratteristici del borgo antico: Il Castello Suardo, (1233), il Santuario dell’Assunta (1234) e la parrocchiale di San Rocco (1565).
A queste iniziative di aggiunge quest’anno “CornamuseinCorte”, primo raduno bergamasco della cornamusa per promuovere la diffusione della cultura musicale associata alla cornamusa bergamasca, scozzese, francese, spagnola ed agli aerofoni derivati, riunendo bande musicali ,gruppi e costruttori.

“Alla Corte dei Suardo” si promuove anche in occasione di altre manifestazioni: partecipa alla “Festa in Rocca” di Urgnano (BG) , a Ferie Medievali di Pavone Canavese (TO), e ad altre iniziative culturali sul territorio bergamasco.

L’obiettivo è il coinvolgimento del maggior numero possibile di abitanti di tutte le età, interessi e convinzioni, ritrovando il piacere di apprezzare la semplicità e naturalezza di ciò che ci circonda.
Il risultato è una grande festa senza tempo , pensata per la gente, vissuta con la gente.

Associazione di Promozione Culturale e Turistica Pro Bianzano
Via Chiesa, 7 - 24060 Bianzano (BG) - Tel 035814001 – www.cortedeisuardo.com

Branzi

Cultura e turismo in camper

Viaggiare e visitare in camper

Carona (alt 1110 m) si trova a circa 4 km proprio in corrispondenza di un piccolo lago artificiale frequentato per villeggiatura e come base per escursioni in zona.

Piatti e prodotti tipici
per il camperista

Viaggi e degustazioni in camper

Un giro per visitare il centro storico e per acquistare l’originale formaggio che prende il nome dalla localita'.

SOSTA CAMPER

Caravaggio

Mercatini - Fiere
Mostre - Antiquariato

Mercatini - Fiere
Mostre - Antiquariato

Cultura e turismo in camper

Viaggiare e visitare in camper

- Santuario mariano.
- Arco di Porta Nuova e fossato.
- Chiesa di San Giovanni Battista, in stile barocco.

Caravaggio Maps Google

Carona

Proloco 0345.77118

Cultura e turismo in camper

Castione della Presolana

Natale è di casa
Siamo ai piedi delle Alpi Orobie, dove la cultura contadina ha per secoli fornito alla Serenissima oggetti sapientemente lavorati al telaio, forgiati nel ferro, intagliati nel legno. Gli antichi saperi artigiani sono diventati oggi il tema di Natale è di casa, l'ultimo nato dei mercatini di Natale.
A Castione, nell'ampia conca verde (o bianca) della Presolana, oltre Clusone, a pochi chilometri da Bergamo. Come in un piccolo museo all'aperto, nelle capanne di legno una quarantina di artigiani preparano solo oggetti unici, in legno, vetro, ceramica, pasta di sale, gesso, stoffa, cera. Si trovano tutti i prodotti tipici per il pranzo di Natale, come i "brutti e buoni della Presolana" (biscotti di zucchero, albume e nocciole selvatiche dei boschi vicini), lo "zampone vaniglia" (un cotechino speciale che si prepara solo ora), formaggi d'alpeggio, come il "formai de mùt", salsicce alla brace, miele di castagno, funghi.  Info Presolana 0346.60039

Cisano Bergamasco

Cultura e turismo in camper

Viaggiare e visitare in camper

Il paese viene citato per la prima volta in documenti scritti nel 975 d.C., in un atto con cui Attone, conte di Lecco, vende dei terreni parlando di un “vico Cisiano”.
Il nome Cisano può rimandare all’antico periodo romano in cui i veterani delle campagne militari si spartivano i terreni in compenso dei servigi resi all’Imperatore. Il territorio si sviluppò lungo la strada militare romana che da Bergamo raggiungeva la Svizzera. Dopo la caduta dell’impero romano d’occidente, il Medioevo portò con sé l’edificazione del castello costituito dagli alloggi del signore. Oggi, a testimonianza di questa epoca storica, rimane la suggestiva torre che si erge a dominare il paese.
Una caratteristica peculiare del territorio è la presenza massiccia di vigneti soprattutto in prossimità del torrente Sonna. Il villaggio era costituito da un’unica contrada e da più edifici fortificati, per quanto riguarda la viabilità, è dal 1368 che viene testimoniata l’esistenza della strada Bergamo - Lecco. Per quanto riguarda l’economia locale, l’attività dei mugnai è documentata dal 1225, con i mulini proprietà dei signori feudali, non mancavano neanche torchi e frantoi dove si macinavano uva e olive. Altre attività redditizie per i Cisanesi furono il commercio, la pesca soprattutto sul fiume Adda, l’artigianato del ferro e le filande per la lavorazione della seta. L’alimentazione dei contadini Cisanesi era costituita inizialmente dai legumi, poca carne e poco latte, ma dopo la scoperta dell’America si diffusero la patata e il mais: da quel momento la polenta divenne un alimento insostituibile.
Il paese passò sotto la dominazione austriaca, poi con l’Unità d’Italia divenne Comune di Cisano Bergamasco, inizialmente sotto il Mandamento di Caprino.

Cisano conta tre parrocche: San Zenone, la chiesetta antica con affreschi del XVI sec; Santo Stefano, la più antica tra le chiese di Cisano, nel 1914 fu vincolata quale monumento nazionale e San Gregorio, fornita di arredi ed opere d’arte.
Cisano oggi è un Comune in espansione, visti i nuovi insediamenti abitativi ed ha superato la soglia dei seimila abitanti, inoltre la varietà del tessuto sociale e le nuove esigenze della popolazione comportano una rilettura in chiave moderna dei servizi da erogare ai cittadini e nuove sfide da affrontare per il futuro.

Clusone

SOSTA CAMPER

Costa di Mezzate

Mercatini - Fiere
Mostre - Antiquariato

Antiquariato in Cascina
Cascina Fui' - Mercatino dell'antiquariato che ha luogo la prima domenica di ogni mese, escluso agosto.  Info 035.313545.

Costa di Mezzate Maps Google

Fontanella

Foppolo

Monasterolo del Castello

Mozzanica

Mostra Mercatino dell'Antiquariato, hobbistica e Artigianato
Si svolge in Piazza S. Stefano e lungo via della Fontana e via Ponticella:
1) "laboratori" di piccoli artigiani/hobbisti, riguardanti: Lavorazione del vetro, tecnica vetro "tiffany", dipinti su porcellana, lavorazione del legno, mosaici con legno e pietra, sculture in marmo ed in gesso, bijoux fatti a mano, anelli con perline, ecc.;
2) piccolo antiquariato porcellane anni '20-'30, orologi a pendolo, bambole, bicchieri, tazze, ecc.;
3) mobili ed altri oggetti di antiquariato;
4) pittura estemporanea;
5) collezionismo: numismatica, filatelia, minerali, dischi, santini ed acquasantiere, farfalle, ecc.
Info  Massimo Mamoli - 348 6032111.
.  3^ decade

Piazzatorre

Romano di Lombardia

Mercatino Antiquariato
Via Colleoni. Info  0363.990298.
.  1° sabato  (escluso agosto)

S. Pellegrino Terme

Seriate

Mercatino  Antiquariato
Galleria Italia. Info 035.297140.
.   2^ domenica  (escluso agosto)

Sotto il Monte Giovanni XXIII

Treviglio

La Madonna delle Lacrime
Si celebra la ricorrenza del miracolo compiuto dall'immagine della Madonna nel 1522, quando l'assedio dei francesi venne spezzato dalle lacrime versate dal ritratto della Vergine. Alla vigilia della commemorazione ha luogo la cerimonia della "velazione", cioè la copertura del quadro con un velo, che viene tolto solo durante la messa del 28 febbraio. La parte non religiosa della festa è invece una fiera ricca di bancarelle allestite a partire dal secentesco . Per informazioni contattare Apt al numero 037223233.
.  3^ decade

SOSTA CAMPER

Urgnano

Antico Maniero, dapprima dei Colleoni, guerresco e fiero, poi con gli Albani, ricco e sfarzoso, il Castello di Urgnano è un’imponente struttura risalente al 1354 più volte danneggiato da fatti d’arme ed in seguito restaurato fino alla trasformazione in palazzo sontuoso a cura dei conti Albani. La rocca di Urgnano rimase ai conti Albani fino al secolo scorso quando passò alla famiglia Fuzier, poi dei Sala, dei Gelmini ed infine del Comune al quale appartiene ancora oggi.
Oltre ad essere un’interessante meta culturale il castello è ormai una gradevole meta turistica dove oltretutto vengono organizzati eventi come i mercatini tematici, feste, balli e rivisitazioni storiche.

Fra queste ultime citiamo l’appuntamento di Febbraio "Cena Medievale" dove quattro Armigeri in tenuta da combattimento, due Nobili del castello e i due Cerimonieri in costumi del 1500 vi attendono nella sala addobbata con bandiere, armature e musica in sottofondo del periodo storico a gustare l’Antipasto della Rocca – Il Grano del Condottiero – La Porchetta del Conte con contorni di verdure – il Dolce del Maniero – l’Amaro del castello – vino ed acqua a volontà per tutti…..! Chiaramente la prenotazione è obbligatoria.

Inoltre si racconta del fantasma di un vecchio stalliere del '700 scomparso misteriosamente nella notte a cavallo (d'obbligo per uno stalliere) tra il 31 ottobre e il 1° novembre. La leggenda vuole che ogni anno allo scoccare della mezzanotte del 31 ottobre lo stalliere vaghi all'interno del castello in cerca di un po' di biada per i suoi cavalli.

Valbrembo

Viaggi e divertimenti in camper

Le Cornelle
L'inaugurazione del Parco risale al 1981 quando si volle realizzare un punto di accoglienza per animali in via in via d'estinzione. In seguito è stato trasformato in un parco faunistico per terminare con l'attuale fisionomia: una miscellanea tra parco dei divertimenti e zoo.
Info  035.527422 .

Verdellino

Verdellino Maps Google

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